Terminata ieri la dodicesima giornata, la Serie A si ferma per due settimane e lascia spazio alla Nazionale impegnata sabato sera a Vaduz contro il Liechtenstein, per il quarto turno di qualificazioni mondiali, e martedì 15 a San Siro nell'amichevole di prestigio con la Germania. Il CT Ventura per l'occasione ha convocato 28 giocatori e, visti i recenti infortuni in difesa (Barzagli e Chiellini su tutti), sembra intenzionato ad accantonare il 3-5-2.

I convocati

Come riportato sopra sono 28 i giocatori chiamati da Ventura per questi ultimi due impegni del 2016, tra i quali non manca qualche novità. A difendere i pali neanche a dirlo sarà il capitano Gianluigi Buffon che sabato sera toccherà le 166 presenze in azzurro, come secondo portiere viene confermato il prodigio rossonero Gigio Donnarumma che potrebbe essere schierato nell'amichevole contro i tedeschi, proprio nel suo stadio, e come terzo Mattia Perin che, dopo l'infortunio che l'ha escluso dagli Europei, si è ripreso alla grande sotto la guida di Juric. In difesa spazio ad Antonelli, appena tornato a disposizione dopo un infortunio al polpaccio che l'ha tenuto fuori dal campo per un mese; Astori, chiamato per sostituire Barzagli (lussazione alla spalla, ieri contro il Chievo, che lo terrà lontano dai campi per circa 30 giorni); Bonucci che stringe i denti nonostante l'elongazione al flessore subita con il Lione; Darmian che non rientra nei piani di Mourinho ma per Ventura è sempre un valido esterno; Romagnoli, entrato in pieno nel giro della Nazionale; Rugani; Zappacosta che ha ritrovato fiducia e titolarità nel Torino grazie a Mihajlovic e il genoano Izzo.

A centrocampo si registrano le prime novità, entrambi classe 94: il laziale Cataldi, protagonista del buon inizio della Lazio in campionato, e l'atalantino Gagliardini (convocato al posto di Marchisio che stamani ha dovuto lasciare il ritiro per un sovraccarico articolare all'arto inferiore sinistro) a cui Gasperini ha affidato le chiavi della regia orobica; insieme a loro chiamati l'esperto De Rossi (108 presenze), Parolo e Verratti che ieri sera è stato autore di un gol nel 4-0 del Psg contro il Rennes. Nel reparto degli esterni si presenta l'altra new entry ossia quel Matteo Politano che, in assenza di Berardi, sta strabiliando a suon di gol e assist nel Sassuolo; accanto a lui Bernardeschi, a segno ieri nell' 1-1 contro la Sampdoria; il jolly rossonero Jack Bonaventura; Candreva che all'Inter finora ha mostrato a sprazzi le sue qualità; Insigne, in astinenza da reti (l'ultima a Verona su rigore lo scorso aprile) e Nicola Sansone che ha conquistato la Spagna e in special modo i tifosi del Villareal a suon di magie.

In attacco confermati l'ispiratissimo 'Gallo' Belotti (8 gol in campionato); Eder che sembra rinato nelle ultime partite; Gabbiadini, probabilmente alla sua ultima chance; Zaza che non ha ancora segnato in Premier League; lo scatenato Immobile e Pavoletti.

Il programma

La partita più importante sarà quella di sabato contro il Liechtenstein, al Rheinpark di Vaduz (Rai 1, Rai 1 HD, Rai 4 ore 20.45), dove gli Azzurri dovranno assolutamente fare i 3 punti per continuare la corsa al primo posto del girone G, occupato attualmente dalla Spagna, impegnata a Leòn con la Macedonia. Secondo le ultime indiscrezioni Ventura per ottenere la vittoria starebbe pensando di schierare un 4-2-4 e accantonare la difesa a 3, in virtù delle assenze di Barzagli e Chiellini; quindi al centro della retroguardia probabile l'impiego di Bonucci e Romagnoli e come esterni d'attacco il duo Candreva-Sansone.

Più che un modulo un mantra per il CT che ha iniziato a usarlo ai tempi del Pisa, con un giovanissimo Alessio Cerci come ala destra, per poi riproporlo sia a Bari che a Torino dove però non ha avuto gli stessi risultati e ben presto si è trasformato nel 3-5-2 con cui il mister ha portato i granata fino agli ottavi di Europa League.