Entra nel vivo la Coppa Italia: tra questa e la prossima settimana si giocheranno gli ottavi di finale in gara unica. Non mancano le sorprese, tra cui il Pordenone, squadra militante nel girone B di Serie C, che attualmente occupa il quinto posto in classifica e che proprio staserà sarà ospite a San Siro dell'Inter di Luciano Spalletti. Una partita molto attesa in Friuli e diventata già un cult grazie ai post pubblicati sulla pagina ufficiale Facebook dei neroverdi.

La favola Pordenone

Come abbiamo anticipato in apertura, il match di stasera sarà Inter-Pordenone (diretta su Rai 2 ore 21): è il primo incontro ufficiale tra le due squadre, anche perché è la prima volta che i friulani approdano agli ottavi di questa manifestazione, mentre i nerazzurri hanno superato questo turno 8 volte su 9 nelle ultime stagioni.

Gli uomini di Leonardo Colucci vorrebbero ripetere le gesta dell'Alessandria che due anni fa arrivò fino in semifinale contro il Milan: fin qui hanno battuto Venezia, Lecce e Cagliari.

Spalletti ricorrerà quasi sicuramente turnover, confermando l'ormai collaudato 4-2-3-1 con Padelli in porta, Joao Cancelo, Skriniar, Ranocchia e Dalbert a comporre la linea difensiva, Gagliardini e Brozovic in mediana, sulla trequarti Candreva, Joao Mario e Karamoh, mentre l'unica punta dovrebbe essere Eder. Schieramento ad albero di Natale, invece, per i "Ramarri" con Perilli tra i pali, davanti a lui Formiconi, capitano Stefani, Bassoli e Nunzella; centrocampo con Lulli, Burrai, e Misuraca, mentre Sainz-Maza e Berrettoni agiranno alle spalle di Magnaghi.

L'arbitro sarà Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata.

Le altre gare

Si passa a domani, 13 dicembre, con due sfide in programma: Fiorentina-Sampdoria (Rai 2 alle 17:30) e Milan-Hellas Verona (20:45 su Rai 1). I viola non vincono questo trofeo dal 2001 e sono a caccia del settimo successo, mentre la Sampdoria ha vinto 4 Coppe Italia (l'ultima risalente al 1994).

La squadra di Pioli, galvanizzata dalle ultime buone prestazioni, tra cui il pareggio al San Paolo di Napoli in campionato, dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 inedito: Dragowski; Laurini, Astori, Victor Hugo, Biraghi; Badelj, Veretout, Benassi; Gil Dias, Babacar, Thereau. Invece i blucerchiati, che nel turno precedente hanno superato il Pescara di Zeman per 4-1, dovrebbero scendere in campo con il solito 4-3-1-2: Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Murru; Capezzi, Verre, Praet; Alvarez, Caprari; Kownacki.

Dirigerà la gara il signor Abisso di Palermo.

In serata sarà la volta dei rossoneri che ospiteranno i gialloblu veneti, due compagini che si affronteranno anche domenica, in campionato, ma a campo invertito. Il club di via Aldo Rossi non porta a casa la Coppa dal 2003, ma ha raggiunto la finale due edizioni fa, quando è stato sconfitto dalla Juventus. Per gli scaligeri, che hanno superato l'Avellino e i cugini del Chievo nei turni precedenti, questo è un tabù.

Gattuso, rinfrancato dalla prima vittoria sulla panchina dei "diavoli" contro il Bologna, dovrebbe schierarsi con un 4-3-3: Storari; Calabria, Zapata, Paletta, Antonelli; Kessié, Montolivo, Locatelli; Andrè Silva, Cutrone, Borini. Pecchia, invece, dovrebbe adottare un 4-4-2 con Silvestri; Bearzotti, Ferrari, Heurtaux, Felicioli; Romulo, Fossati, Buchel, Fares; Lee, Bessa.

La formazione che supererà il turno affronterà ai quarti la vincente di Inter-Pordenone il 27 dicembre. L'arbitro del match sarà Claudio Gavillucci di Latina.

Questa prima tranche degli ottavi di finale terminerà giovedì 14 dicembre con il confronto tra Lazio e Cittadella (ore 21 su Rai 2). I veneti sono l'altra sorpresa insieme a al Pordenone poiché, provenendo dalla Serie B, hanno eliminato Albinoleffe e Bologna, mentre i biancocelesti sono i vice-campioni in carica.

Inzaghi, superate le polemiche del posticipo di serie A contro il Torino, dovrebbe affidarsi al 3-5-1-1 con Vargic; Patric, Luiz Felipe, Bastos; Basta, Murgia, Parolo, Crecco, Lukaku; Palombi; Immobile. Venturato, tecnico del Cittadella, dal canto suo si dovrebbe presentare all'Olimpico con un abbottonato 4-4-2: Paleari; Salvi, Pelagatti, Adorni, Caccin; Lora, Bartolomei, Settembrini, Arrighini; Chiaretti, Fasolo. La vincente affronterà Fiorentina o Sampdoria il 26 dicembre: gara affidata al signor Pinzani di Empoli.