Milano si appresta a vivere il primo derby cinese: Milan-Inter di domenica 20 novembre, valido per la 13esima giornata di Serie A, segna il passaggio di consegne tra il passato e il futuro. Un passato fatto di storiche famiglie milanesi (e tifose) al timone dei due club cittadini, un futuro che porta con sé i capitali e gli investimenti di un calcio moderno senza più confini.

Un futuro, ci scommettiamo, che piace poco ai nostalgici.

In realtà in casa nerazzurra il futuro è già arrivato da mesi, anche se i tifosi per ora non sono entusiasti. Il profumo dei soldi cinesi al momento è infatti ovattato da risultati da provinciale: classifica preoccupante (17 punti in 12 giornate), valzer di allenatori (da Mancini a De Boer, fino a Pioli) e gioco scadente. A sdrammatizzare ci pensa il “Forza Inda” di Zhang Jindong, il presidente con gli occhi a mandorla che a giugno ha acquistato la società con il colosso cinese Suning Holdings Group. Mettendo la parola fine all'era Moratti.

Il futuro a casa Milan non è ancora arrivato ma, salvo colpi di scena, è dietro l'angolo. Dopo una lunga ed estenuante trattativa, tra meno di un mese anche i rossoneri dovrebbero finire in mano cinese: per il 13 dicembre è stato fissato il closing con il fondo di Sino-Europe. Al momento, nonostante le incertezze societarie, il Milan in campo sta stupendo: la classifica dice terzo posto e +8 sui cugini. Al mercato più ricco dell'Inter stanno rispondendo i giovani affamati del Diavolo: da Montella in panchina, ai Donnarumma, Suso, Locatelli e Lapadula in campo.

Primo derby in salsa cinese, dicevamo. Tanto che per la prima volta l'attenzione si sposta dalle coreografie delle curve (che si preannunciano spettacolari come sempre) alla reazione della comunità cinese di Milano.

I cino-milanesi si dividono tra simpatizzanti rossoneri e nerazzurri, anche se ad alcuni della partita non gliene importa proprio nulla. Probabile che passeranno la notte in bianco molti tifosi che vivono in Cina, visto che nel lontano Paese asiatico saranno le 3.45 di mattina al fischio d'inizio.

Il primo derby cinese (qui le probabili formazioni di Milan-Inter) corrisponderà anche ad alcune prime volte e a illustri addii. Per Pioli e Montella sarà il primo derby milanese in panchina. Sarà invece l'ultima stracittadina per Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, presidente e amministratore delegato rossoneri. Sicuro l'addio di Galliani con il cambio societario, mentre l'ex Cavaliere (non si sa ancora se stasera sarà in tribuna al Meazza) potrebbe rimanere come presidente onorario. A baluardo del passato nostalgico.