Il Brasile di Neymar domina e vince un match bellissimo contro l'Argentina di Messi. Potrebbe essere questo il riassunto del superclassico di questa notte a Belo Horizonte. I verdeoro di Tite, alla quinta vittoria su cinque partite col Brasile, con il 3-0 sull'Argentina, si portano a 24 punti in 11 partite di qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018. L'Argentina, invece, resta ferma a 16 punti, al sesto posto, fuori dalla zona qualificazione.
Le Formazioni: Bauza, ct dell'Argentina, schiera i suoi col 4-4-1-1 affidando le chiavi dell'attacco alla alla coppia Higuaìn-Messi, con Di Maria, Mascherano, Biglia e Perez sulla mediana e Otamendi, Zabaleta, Funes Mori e Mas davanti all'estremo difensore Romero. Tite, invece, conferma il 4-1-4-1 con Alison tra i pali, Dani Alves, Marquinhos, Miranda e Marcelo in difesa, Fernandinho sulla linea della mediana e con Neymar, Renato Augusto, Coutinho e Paulinho alle spalle dell'interista Gabriel Jesus.
Il Match: Doveva essere una partita spettacolare, e così è stato. Basta vedere lo splendido goal di Coutinho al 24' con il quale il Brasile spacca la partita.
L'ex Inter riceve palla da Neymar sulla sinistra, si accentra in velocità e scaglia un destro violentissimo all'incrocio che fulmina Romero. Da quel momento l'Argentina si spegne. Al contempo, si accende la luce accecante di Neymar, che raddoppia al 45' su assist di Gabriel Jesus e regala al pubblico giocate d'altissima classe. Al 60' chiude i conti Paulinho che sfrutta l'assist al bacio di Renato Augusto.
I Protagonisti: Neymar e Messi erano le stelle più attese di questo superclassico. Dopo aver viaggiato insieme a bordo del Jet privato di Neymar, i due calciatori del Barcellona non hanno disatteso le aspettative, anche se, senza dubbio, va al fuoriclasse verdeoro la palma di migliore in campo.
Grande prestazione anche di Coutinho. L'ex Inter, ora al Liverpool, riesce a fare giocate d'alta classe ad una velocità pazzesca. Il trequartista dei reds impreziosisce la propria prestazione con un goal da urlo da vedere e rivedere.
Uruguay-Ecuador 2-1: La nazionale del tecnico Tabarez, senza Cavani, ma con Suarez in attacco, supera per 2-1 l'Ecuador di Quinteros grazie alle reti di Coates e Rolan, con in mezzo la rete degli ospiti siglata da Caicedo. Con questa vittoria l'Uruguay si porta al secondo posto in classifica, a quota 23 punti, ad una sola lunghezza dal Brasile. Ecuador al quarto posto con 17 punti.