La vittoria di Donald Trump alle ultime Elezioni Presidenziali americane ha creato un vortice di polemiche, anche in merito al ruolo svolto dai vari social network nell'ultima tornata elettorale.
Uno studio ha rivelato che nella sola notte elettorale sono state registrate 75 milioni di interazioni su Facebook e 716 milioni di tweet su Twitter (vittima di un blackout a poche ore dalle elezioni). Numeri che confermano l'enorme incidenza dei social media nelle ultime elezioni presidenziali americane.
Proprio Facebook, il numero uno dei social network, è finito nel mirino di alcuni analisti americani.
Il motivo? Secondo gli esperti, il social network di Mark Zuckerberg avrebbe favorito la vittoria del candidato repubblicano con la diffusione di alcune notizie e video falsi.
Immediata la risposta di Zuckerberg che, durante la conferenza di Techonomy, in corso a San Francisco, ha difeso la propria creatura. "Penso sia folle sostenere che false notizie pubblicate su Facebook abbiano influenzato in qualche modo le elezioni presidenziali” ha dichiarato Zuckerberg.
“Se qualcuno pensa questo significa che non ha capito il messaggio che i sostenitori di Trump hanno voluto mandare” ha aggiunto il patron di Facebook.
Verò è che, ormai, Facebook esercita un ruolo fondamentale nell’informazione degli internauti.
Secondo una recente ricerca fatta da PewResearch, infatti, il 62% degli americani si informa tramite il social network di Mark Zuckerberg.
Alcune delle notizie “incriminate” riguardavano il presunto arresto di Hillary Clinton per le accuse relative al suo server di posta elettronica privato, altre l’endorsement di Papa Francesco nei confronti del tycoon Donald Trump, divenuto poi 45° Presidente degli Stati Uniti d’America.
Tuttavia Facebook, in una nota inviata a TechCrunch da Adam Mosseri, vice presidente esecutivo del social network, ha sostenuto che il gruppo deve fare di più per fronteggiare questo problema. “Trattiamo la disinformazione su Facebook in modo molto serio” ha dichiarato. “Valorizziamo la comunicazione autentica e ascoltiamo i consigli dei nostri utenti”.