Dopo 16 partite in serie A è momento di bilancio per quanto riguarda gli spettatori di tutte le squadre del massimo campionato: la classifica, a parte le prime tre posizioni, varia spesso, molto equilibrio dal quarto posto in giù. Numeri che, in generale, sono in rialzo anche grazie alle molte sfide di cartello tra le big del campionato.

Nell'ultima giornata la partita più seguita è stata Roma-Milan con 41.841 spettatori (record stagionale per l'Olimpico), tutt'altra atmosfera invece a San Siro dove in Inter-Genoa si registra il minimo di presenze in questo campionato con solo 33.738.

Bellissime coreografie e pubblico numeroso allo stadio Grande Torino, nel derby della Mole Torino-Juventus il dato degli spettatori ammonta a 26.436.

Media spettatori delle 20 squadre di serie A

1° Inter: 44.311

2° Milan: 43.366

3° Juventus: 39.953

4° Napoli: 30.259

5° Roma: 29.391

6° Fiorentina: 26.013

7° Genoa: 21.553

8° Sampdoria: 20.717

9° Torino 20.094

10° Lazio: 19.388

11° Bologna: 19.363

12° Udinese: 16.218

13° Atalanta: 16.150

14° Palermo: 14.965

15° Chievo: 14.375

16° Pescara: 14.146

17° Cagliari: 14.026

18° Empoli: 10.478

19° Sassuolo: 10.438

20° Crotone: 7.673

Dati generali sulle prime 16 giornate

Sono ben 3.427.360 gli spettatori totali che hanno seguito le gare di serie A fin qui giocate, per una media-gara di 21.970 presenze: per fare un esempio pratico, il pubblico del Genoa teoricamente rappresenta il numero medio in una gara di serie A.

La gara in assoluto con più pubblico è stata Milan-Inter, il derby della Madonnina è stata seguita a San Siro dalla bellezza di 77.882 persone. Si conferma la tendenza di un pubblico che pian piano sta crescendo sui campi di serie A. Nella prossima giornata ci sarà una delle classiche del calcio italiano Juventus-Roma, in cui probabilmente lo Juventus Stadium stabilirà il proprio record, record che finora si è avuto nella sfida contro il Napoli con 41.409 persone. Anche Lazio-Fiorentina si presenta come sfida molto interessante, con le due squadre che non nascondono velleità europee.