La Lazio è, senza alcun dubbio, una delle sorprese di questo campionato. La vittoria in casa della Sampdoria, arrivata dopo la sconfitta nel derby, ha messo in evidenza la maturità della squadra di Simone Inzaghi. Le sfide contro Fiorentina e Inter, che chiuderanno il 2016, serviranno per avere ulteriori conferme. E poi? E poi ci sarà la pausa per le festività natalizie, ma soprattutto, a gennaio, riaprirà il mercato. Cosa faranno i biancocelesti? È probabile che la società capitolina, vista la possibile cessione di Filip Djordjevic e l'assenza di Keita, impegnato in Coppa d'Africa con il suo Senegal, sarà costretta a intervenire nel reparto offensivo.

Haller, Cafu, Gabbiadini, Muriel: i nomi che si fanno sono, come sempre in questi casi, davvero tanti. Ma, nelle ultime ore, sembra esser tornata viva la pista che porta ad Alberto Paloschi.

L'ex attaccante del Chievo Verona si è tutt'altro che ambientato in quel di Bergamo, dove si trova ai margini del progetto tecnico di Gasperini. E allora ecco che la cessione è cosa assai probabile. E la Lazio, rispetto alle altre, ha in mano un'importante carta da giocarsi. Stiamo parlando di Etrit Berisha. Il portiere albanese, in prestito all'Atalanta, di cui è ormai titolare fisso, potrebbe essere inserito nella trattativa, abbassando cosi le pretese della società orobica. Quest'ultima, quest'estate, ha versato ben otto milioni nelle casse dello Swansea e intende quindi monetizzare il più possibile.

Ma l'avere l'intero cartellino dell'estremo difensore rappresenterebbe una contropartita davvero molto interessante e gradita.

Lazio-Paloschi, questo matrimonio s'ha da fare? Difficile, ora come ora, avere delle certezze. L'attaccante ha sicuramente voglia e fame di riscatto, mentre i biancocelesti, per i suddetti motivi, si troveranno molto probabilmente costretti a fare degli interventi. È abbastanza chiaro quindi che pare che ci sia la volontà di ambo le parti. È vero che questo nel mercato non sempre basta, ma è sicuramente un ottimo punto di partenza.