Nelle scorse ore l'ex calciatore Antonio Di Gennaro ha parlato a TMW Radio della Juventus e dell'acquisto di Douglas Luiz, sottolineando come il valore dato al cartellino del brasiliano sarebbe stato eccessivo rispetto alle sue reali potenzialità. Anche l'ex calciatore Massimo Brambati a TMW Radio ha detto la propria sulla Juve e sulla scelta del club di investire 20 milioni di euro su Michele Di Gregorio anziché puntare su un attaccante di riserva.
Di Gennaro: 'Se Douglas Luiz vale 50 milioni di euro vuol dire che Ederson dell'Atalanta ne vale il doppio'
L'ex calciatore Antonio Di Gennaro è stato intervistato nelle scorse ore da TMW Radio e parlando della Juventus e della valutazione di alcuni calciatori bianconeri ha lanciato questa provocazione: "Se Douglas Luiz vale 50 milioni vuol dire che Ederson dell'Atalanta vale il doppio. Nico Gonzalez è stato l'acquisto più oneroso della Fiorentina e non ha reso per quello che erano i programmi. Alla Juve ha inciso più Conceicao ora. Poi c'è Cabal che in prospettiva può migliorare ma bisogna capire se quando si alza il livello potrà essere competitivo. Di Gregorio preso a cifre importanti, ma anche lui vedremo".
Di Gennaro ha continuato su questo tema sottolineando come uno dei pochi calciatori della Juventus che potrebbe davvero compiere il salto di qualità e trascinare con se la squadra è Teun Koopmeiners. L'ex giocatore ha poi focalizzato il suo discorso su un altro problema atavico che avrebbe la Juventus, vale a dire la mancanza di un secondo attaccante.
A detta di Di Gennaro dunque, l'assenza di un vice Vlahovic in una formazione che gioca con il 4-2-3-1 sarebbe piuttosto pesante e lo stesso Motta dovrebbe comunque accontentarsi di un centravanti titolare che non rispecchierebbe le caratteristiche da lui ricercate in una punta.
Brambati: 'Con Perin e Szczęsny in squadra non avrei speso 20 milioni per Di Gregorio ma preso una punta'
Della Juventus e di alcune mosse operate nella campagna acquisti estiva dal ds Cristiano Giuntoli ha parlato a TMW Radio anche l'ex calciatore Massimo Brambati: "Avevi Perin in casa e il polacco, forse non dovevi spendere per Di Gregorio con Milik operato e le recidive che aveva. Quei 20 milioni li avrei dirottati su una punta. Motta poi voleva Calafiori in difesa insieme a Bremer, per questo sto dalla parte di Motta piuttosto che di Giuntoli. A gennaio magari vedremo se risolveranno ma per quel mese potrebbe già essere tutto sfumato".
Brambati ha poi continuato nella sua critica sottolineando come Cristiano Giuntoli avrebbe attinto fin troppo dalla Next-Gen, azzerando un settore giovanile che ha permesso la scorsa estate di fare quel mercato alla società piemontese.