Prende forma il nuovo Milan targato Yonghong Li. La nuova società sta organizzando la strategia per il futuro per far tornare il Milan ai livelli di un tempo. L'amministratore delegato rossonero, Marco Fassone, sta lavorando per individuare la strategia migliore per raggiungere gli obiettivi del futuro. Il punto di partenza è stata la conferma dell'allenatore: nella prossima stagione sarà ancora Vincenzo Montella a guidare il Milan.

L'aeroplanino rinnoverà il contratto con i rossoneri con un aumento dell'ingaggio che conferma la volontà della società di affidarsi al tecnico campano. Dopo il rinnovo del tecnico, Fassone dovrà risolvere la 'grana' rinnovi dei gioielli del Milan. Da Donnarumma a Suso, la nuova società ha espresso la chiara volontà di blindare i punti fermi della rosa di Montella. Sarà proposto un rinnovo importante ai due giocatore, mentre è in bilico la permanenza di De Sciglio che in questa stagione non ha brillato.

Il punto su acquisti e cessioni

In casa rossonera ci sarà una vera e propria rivoluzione, specialmente in attacco.

Oltre al numero 8 spagnolo, l'unico ad essere confermato per la prossima stagione sarà Gianluca Lapadula nonostante le voci di mercato delle ultime settimane. Saluterà Carlos Bacca e Niang sarà riscattato dal Watford. In cima alla lista dei desideri per l'attacco ci sono Alvaro Morata e Pierre-Emerick Aubameyang ma entrambe le trattative sono difficili. La società rossonera dovrà capire le intenzioni del Barcellona per Deulofeu, in alternativa l'obiettivo numero uno per il Milan è il laziale Keita Baldé Diao che lascerà la capitale a giugno. Il Milan prenderà un difensore centrale (Musacchio è quasi rossonero) e un laterale sinistro visto il probabile addio di De Sciglio. Kolasinac non ha ancora firmato con l'Arsenal ma tra gli obiettivi rossoneri per quel ruolo c'è Ricardo Rodriguez del Wolfsburg (obiettivo numero uno dell'Inter) valutato 22 milioni, Bernat del Bayern Monaco, Barreca del Torino e Alberto Moreno del Liverpool.

A centrocampo il sogno è Fabregas, seguono Luiz Gustavo, Badelj, De Rossi e Corentin Tolisso che però costa troppo.

Fassone mette a segno i primi due 'colpi'

Intanto prende forma l'assetto societario del nuovo Milan: è ufficiale la nomina di Massimiliano Mirabelli nel ruolo di direttore sportivo e responsabile dell'area tecnica. L'ex dirigente dell'Inter prenderà l'ufficio di Galliani mentre Fassone siederà sulla poltrona di Barbara Berlusconi. Inoltre, Fassone ha nominato il nuovo responsabile della comunicazione del Milan: si tratta di Fabio Guadagnini, ex volto di Stream, Telepiù e Sky.