La Juventus di Massimiliano Allegri ha strappato in terra monegasca una vittoria pesantissima contro i padroni di casa del Monaco, per i quali ora il passaggio del turno è seriamente compromesso, a meno che la truppa di Jardim non riesca a compiere un'impresa ai limiti dell'impossibile nella gara di ritorno a Torino, in programma per martedì 9 maggio. Il Monaco ha dimostrato di avere caratteristiche interessanti quali l'esuberanza atletica e l'entusiasmo, ma il tutto si è scontrato contro la difesa granitica della Juventus, che viene ora accosta alla grandi difese che in passato hanno scritto la storia del calcio.

Allegri: 'Abbiamo fatto un passo in avanti ma non è quello decisivo'

Nel dopo gara Massimiliano Allegri è visibilmente soddisfatto, ma come è suo costume preferisce andare con i piedi di piombo, certamente però alleggeriti dalla prestazione della squadra nel suo complesso: "I ragazzi questa sera hanno fatto una bella partita, quando serviva difendere lo hanno fatto. Bravi nel non concedere ripartenze nei primi trenta minuti e di conseguenza bravi nella gestione della palla". E il tecnico bianconero, sorridendo, si toglie anche un piccolo sassolino per esaltare le doti del suo bomber di fiducia: "Higuain ha fatto due gol belli: la prima è stata una bellissima azione e nella seconda Dani Alves gli ha messo una palla straordinaria che Higuain è stato bravo a mettere dentro ".

Eh già, quel Dani Alves che arrivato dal Barcellona soprattutto in campionato aveva ricevuto non poche critiche, ma che in Champions League si è letteralmente trasformato. Tra i migliori nella doppia sfida contro i blaugrana, visionario nell'assist di tacco per il primo gol di Higuain, perfetto nell'assistere sempre il centravanti bianconero in occasione del gol del raddoppio.

'Gigi? E' il numero uno al mondo'

C'è un altro protagonista, che, per l'ennesima volta, ha inciso e parecchio sul verdetto finale del campo con la sua prestazione di altissimo livello. Si tratta del capitano Gigi Buffon, capace ancora dopo tantissimi anni di carriera di tirare fuori dal cilindro più di un coniglio bianco. Il suo tecnico Massimiliano Allegri ne è ben consapevole e lo celebra senza mezze misure: "Gigi Buffon?

Non bisognava aspettare stasera per vedere che parava. Gigi è ancora il numero uno al mondo e soprattutto quando ci sono le partite serie fa queste prestazioni. Come aveva fatto con il Barcellona, come lo fanno i grandissimi giocatori quando ci sono questo tipo di partite".