Il Lecce, dopo la sconfitta dei play off contro l'Alessandria inizia a guardare al futuro. Il primo obiettivo, chiarissimo a tutti, è quello di non smantellare la squadra. Niente rivoluzioni, perché non porterebbe a nulla cambiare una squadra che ha fatto tanto bene e che è stata eliminata soltanto dalla lotteria dei rigori. La stessa dirigenza farà di tutto per trattenere i calciatori di proprietà che rientreranno nel progetto.
Calciatori di proprietà che, quest'anno sono ancora di più rispetto agli altri anni di Lega Pro.
Nonostante la mancata promozione, il valore del Lecce è cresciuto, secondo il famoso sito transfermarkt.it. Ancora oggi, il Lecce risulta essere la squadra di Lega Pro con il valore più alto nel girone C: ben 6,03 milioni. La quotazione del Lecce è salita di circa 1 milione rispetto ad inizio campionato, quando il valore era di 5,25 milioni. Il calciatore che costa di più è Costa Ferreira, che ha un valore di ben 700.000 euro. Il calciatore che ha avuto l'aumento di valore più alto è invece Salvatore Caturano.
Le 17 reti realizzate da Caturano in Campionato gli sono valse un aumento di ben 150.000 euro. Al momento, secondo transfermakt.it il cartellino dell'attaccante ha un costo che si aggira attorno ai 550.000 euro, mentre il Lecce potrà riscattarlo per una quota vicina ai 200.000 euro, come da accordi precedenti. Aumenta la quotazione anche del difensore Ciancio, del centrocampista Arrigoni e degli attaccanti Torromino e Pacilli. Perdono quotazione, invece, il portiere Bleve, il difensore Vitofrancesco ed il centrocampista Maimone. Gli altri restano con la quotazione uguale a quella dell'inizio del campionato.
Proseguono i play off
Intanto, mentre iniziano ad esserci le prime voci di mercato, proseguono i play off di Lega Pro.
Nella prossima settimana, si disputeranno le semifinali e la finalissima, tutte e tre le gare si giocheranno al "Franchi" di Firenze. Le semifinali saranno: Parma-Pordenone e Reggiana-Alessandria. Il 17 giugno si disputerà la finalissima. Secondo i bookmakers saranno Parma ed Alessandria le due finaliste (che, tra l'altro, sono le squadre che in campionato sono arrivate seconde nei loro rispettivi gironi: la terza è il Lecce). Ma, nel calcio, si sa, niente è scontato e non sono escluse sorprese. La Reggiana ed il Pordenone hanno dimostrato finora di potersela giocare contro chiunque e hanno battuto squadre per niente semplici da affrontare, quindi faranno di tutto per arrivare in finale. Soltanto il 17 giugno si saprà quale squadra tra le quattro ancora in gara, potrà raggiungere i tre club già promossi in serie B, dopo essere arrivati primi nei loro rispettivi gironi: Cremonese, Venezia e Foggia.