Nelle scorse ore il giornalista Fabio Ravezzani ha scritto un messaggio sul proprio account X dedicato alla Juventus, accusando tutti coloro che nella scorsa estate hanno invocato l'esonero di Massimiliano Allegri come unica soluzione salvifica per tornare a vincere. Ravezzani ha poi scritto di Thiago Motta e dei problemi della rosa bianconera [VIDEO].
Juventus, Ravezzani: 'Tutti quei soloni che dicevano sarebbe bastato cambiare Allegri per vincere dovrebbero chiedere scusa'
Il giornalista Fabio Ravezzani ha scritto un commento sul proprio account X dedicato alla Juventus e alla narrazione che si è venuta a creare sulla figura del tecnico bianconero: "Tutti i soloni che dicevano che alla Juve sarebbe bastato cambiare Allegri per tornare bella e vincente dovrebbero chiedere scusa.
Tutti quelli che hanno creduto a questi soloni dovrebbero sentirsi un po’ presi in giro. Per inciso, da che calcio è calcio, diventa molto facile giocare contro chi ti aggredisce e agire in ripartenza".
Ancora il giornalista sul confronto col precedente allenatore bianconero: "L’esperienza di Allegri alla Juve era chiaramente finita. Ma quelli che attribuivano i problemi della squadra solo all’allenatore erano inconsapevoli o in malafede. Arrivare terzi e vincere la Coppa Italia con Miretti, Gatti, Illing e l’ultimo Chiesa è stato un ottimo risultato".
Sull'attuale guida tecnica della Juventus infine Ravezzani ha scritto: "Motta sconta le attese assurde di chi pensa basti avere un allenatore "giochista" per vedere spettacolo e vittorie.
Ma quando sei alla Juve devi solo vincere. Lui non è un mago e sconta un mercato (l’ennesimo) con calciatori che rendono meno di quanto sono costati. Diamogli tempo".
Juventus, i tifosi rispondono a Ravezzani: 'A questa squadra manca sicurezza mentale, hanno paura di sbagliare'
Le parole scritte da Ravezzani hanno catturato l'attenzione di tantissimi tifosi sul web: "Alla Juve manca la sicurezza mentale, hanno paura di sbagliare e lo si vede dai passaggi che si fanno sempre i difensori nella propria metà campo.
Devono prendere consapevolezza che sono alla Juve e non in una squadra di media classifica" sostiene un utente su X. Un altro poi aggiunge: "C'è quest'ansia spasmodica di aspettare l'inciampo per dimostrare che il passato era meglio, riportando anche statistiche a convenienza. Io non sono un pro Motta a tutti i costi, ma aspetto un lasso di tempo sufficiente per tirare le somme, non sono prevenuto".
Infine un tifoso sottolinea: "Il peccato originale è stato etichettare come piaga una stagione dove siamo arrivati terzi e vinto un titolo. Era chiaro che l'esonero a fine stagione non avrebbe migliorato niente, perché le colpe non erano di chi stava allenando".