Lotito quando decide di parlare è un vulcano in piena. Un personaggio che non lascia spazio ad altro se non a se stesso. Nella giornata odierna è stato intervistato dal quotidiano Il Tempo, al quale ha rilasciato una lunga intervista, con tantissimi i temi diversi toccati dal presidente della Lazio. Una rarità in questo ultimo periodo, visto che da un paio d'anni sono diminuite sensibilmente il numero delle sue dichiarazioni, anche a causa della contestazione del pubblico biancoceleste.
'Ho fiducia in Tare per i rinnovi'
Questo sicuramente interesserà Inzaghi e la sua squadra, con Keita e De Vrij possibili partenti.
Contratto in scadenza a giugno 2018 e molte pretendenti, una su tutte la Juventus. Lotito ha detto di avere fiducia in Tare e di avere buone sensazioni al riguardo. Intanto rumors di mercato affermano che su Keita ci sia un nuovo club, oltre i piemontesi.
Situazione - se possibile - ancora più ingarbugliata per il difensore olandese. Passato sotto traccia rispetto ai casi Keita e Biglia, pochi giorni fa ha comunicato a Tare di rinnovare solo con una clausola rescissoria molto bassa, ipotesi che non è andata giù al Ds albanese.
'La Juventus? Ha un'organizzazione Bulgara'
Risposta curiosa alla domanda posta dai giornalisti, circa l'organizzazione societaria del club di Agnelli. Secondo Lotito la Juventus non si è indebolita, nonostante le cessioni di Bonucci e Dani Alves.
Tra l'altro i due - piccola curiosità - sono i giocatori che, con le loro reti, decisero la scorsa finale di Coppa Italia tra le due squadre.
Domande sul mercato non sono state fatte, ma la squadra di Inzaghi ha ceduto Biglia acquistando Lucas Leiva, con Marusic e Caicedo altre pedine inserite in organico. Mancano circa 20 giorni al gong finale e forse potrebbe esserci qualche nuovo innesto, soprattutto se i casi spinosi di Keita e De Vrij venissero risolti per tempo.
Lotito è stato interpellato anche sul Psg e la Var
Come è possibile spendere quasi 400 milioni sul mercato per il Psg? "Eh, si vede che ce li hanno (ride). A livello europeo esistono delle normative Uefa uguali per tutti, a livello nazionale sono tutte diverse. La nostra Serie A si è dotata di alcuni parametri funzionali alla massima trasparenza della competizione: l’indice di liquidità, l’indice di indebitamento, il costo del personale e il Fair Play Finanziario".
Anche sulla Var la sua opinione è stata positiva. Lotito si è detto un sostenitore e fautore del cambiamento, sperando che in questo modo alcune polemiche ed episodi fastidiosi non si ripetano, garantendo trasparenza ai risultati.