Che la Juventus debba pensare al futuro è chiaro a tutti, il reparto arretrato necessita di un drastico ringiovanimento, e dopo l'addio di Leonardo Bonucci, qualcosa sembra essersi rotto nel perfetto incastro difensivo che contraddistingueva la squadra piemontese. A tal proposito, la dirigenza della società di Corso Galileo Ferraris, è già a lavoro per garantire un futuro roseo alla squadra, e gli obiettivi sui quali puntare sono tanti.

Si vuole continuare a vincere in Italia, ma chiaramente si cerca di imporsi in Europa, la Champions League manca da troppo tempo nella bacheca della Juventus, e guardare al futuro obbliga gli uomini mercato della squadra piemontese a fare scelte ponderate e non dettate dalla fretta.

Il reparto arretrato, come già accennato sopra, necessita rinforzi ed un drastico ringiovanimento, serve un degno sostituto di Leonardo Bonucci passato al Milan, Andrea Barzagli è ormai avanti con l'età, Stephan Lichtsteiner sembra intenzionato a lasciare Torino per provare un'esperienza in Turchia, Giorgio Chiellini ha il contratto in scadenza nel 2018 e sembra intenzionato a rinnovare fino al 2020 quando avrà 36 anni, mentre Gianluigi Buffon è ormai destinato al ritiro.

Proprio a proposito del futuro della porta bianconera

Per quanto riguarda il futuro della porta bianconera, il giovanissimo Emil Audero, portiere di proprietà della Juventus in prestito al Venezia, ha dichiarato in un'intervista al quotidiano torinese 'Tuttosport', di sentire la responsabilità di essere un giocatore di proprietà della Juventus. Una lunga intervista nella quale il giovane portiere, attualmente alla corte di Pippo Inzaghi, ha dichiarato di trovarsi benissimo in quel di Venezia, ma di sentirsi sempre un giocatore di proprietà della 'Vecchia Signora'. L'intenzione di Audero è quella di tornare a giocare per la Juventus e magari prendere il posto proprio del portiere azzurro. Il giovane di proprietà della società bianconera, come da lui stesso riferito nell'intervista, ammette che la sua intenzione è quella di sfruttare al massimo l'esperienza che sta vivendo in questi anni vissuti in prestito, e di sentire la piena responsabilità di essere un giocatore di proprietà della Juventus. Non c'è Donnarumma che tenga, la Juventus ha il sostituto di Buffon in casa e dopo avergli fatto fare esperienza nella serie cadetta o perché no, anche in serie A, è intenzionata a riportarlo a casa.