Nella settimana in cui c'è una delle più importanti partite dell'anno, quantomeno per l'eco mediatico della partita stessa, arriva un inatteso affronto nei confronti della Juventus da parte di un suo ex calciatore. Dani Alves, ex terzino del Barcellona prima e della squadra bianconera poi, intervistato ai microfoni di Sky Sport, ha sorpreso tutti schierandosi contro la società piemontese, con la quale la scorsa estate si è lasciato in malo modo. La scorsa sessione di calciomercato ha portato il brasiliano lontano da Torino sia fisicamente che coi ricordi, il brasiliano ha infatti scelto di abbandonare la causa bianconera, rescindendo il suo contratto per accasarsi a Parigi e vestire quindi la maglia di una delle più forti 'corazzate' attualmente presenti in Europa.

I francesi stanno facendo davvero bene sia in League 1 che in Champions League, dove cercheranno con tutte le loro forze di imporsi. Le spese folli affrontate durante la scorsa sessione di calciomercato per portare sotto la Tour Eiffel sia il fenomeno Neymar che M'bappé e non soltanto, sarebbero giustificate solo ed esclusivamente se si riuscisse a vincere il tanto agognato trofeo 'con le grandi orecchie'.

Ma cos'ha dichiarato Dani Alves?

Il brasiliano ex Barcellona e Juventus, dai microfoni di Sky Sport, senza mezzi termini ha praticamente confessato il motivo per il quale ha deciso di lasciare Torino. Dani Alves, attuale terzino della squadra francese, a sorpresa ha attaccato ancora la Juventus.

Il malo modo con cui le parti si sono lasciate, è il probabile motivo per il quale il brasiliano ancora una volta ha parlato male della sua ex società. Le sue parole non lasciano spazio a fraintendimenti, parole importanti ed un palese schierarsi pro Napoli, avversari storici e 'nemici' giurati che negli ultimi anni stanno contendendo lo scettro di Campioni d'Italia proprio ai bianconeri.

Il brasiliano ha infatti dichiarato il motivo per il quale ha deciso di lasciare il calcio italiano ed in particolare la Juventus. Una motivazione su tutte, il calcio italiano è vecchio, è rimasto dietro ed alla Juventus non si divertiva più. Parole importanti, e dose rincarata quando il terzino ha dichiarato che i bianconeri dovrebbero prendere esempio dal Napoli. Sarà una conferma sul fatto che la notte di Cardiff è realmente successo qualcosa che ha spezzato gli equilibri dello spogliatoio bianconero?