La Roma di Eusebio Di Francesco si conferma al terzo posto battendo per 3-0 il Torino all'Olimpico. Dopo una prima frazione sottotono, i giallorossi si sono sbloccati nella ripresa, ottenendo tre punti fondamentali nella corsa alla Champions League.
Alisson si conferma fenomenale tra i pali
Nell'anticipo della 28esima giornata di Serie A, la Roma conquista la seconda vittoria consecutiva dopo il 2-4 spettacolare del San Paolo.
La squadra di Eusebio Di Francesco ora potrà concentrarsi al meglio sulla gara decisiva di Champions contro lo Shakhtar che potrebbe valere un prestigioso accesso ai quarti di finale.
L'allenatore ex Sassuolo ha dovuto fare a meno degli squalificati Fazio e Dzeko, sostituiti da Juan Jesus e dal fin qui deludente Schick che, dopo tante panchine, ha ritrovato una maglia da titolare. Per il resto, Roma in campo con il consueto 4-3-3 con Florenzi e Kolarov sugli esterni in difesa, e Perotti tenuto a riposo in vista della gara di martedì, rimpiazzato da El Shaarawy. Nel Torino, anche Mazzarri ha puntato sul 4-3-3, schierando dal primo minuto Moretti in difesa e Berenguer nel ruolo di esterno offensivo di sinistra, affiancato dai titolari Belotti come punta centrale, e Iago Falque sulla fascia destra nel tentativo di creare scompiglio nella difesa giallorossa.
La Roma ha provato a fare la gara nella prima frazione di gioco, ma non riuscendo a creare grossi pericoli alla porta difesa da Sirigu. Gli ospiti, invece, hanno sfiorato il vantaggio in due occasioni con Iago Falque e Acquah, fermati da uno strepitoso Alisson. Il portiere brasiliano ha confermato il suo stato di grazia, e si sta imponendo come uno dei migliori estremi difensori al mondo: non a caso su di lui ci sarebbe un forte interesse da parte del Liverpool, che nel prossimo mercato estivo potrebbe presentare una cospicua offerta alla società capitolina.
Tornando alla gara, dopo un primo tempo terminato a reti bianche e con poche emozioni, nella ripresa gli uomini di Di Francesco sono saliti alla ribalta, sbloccando il match con Manolas, prima di mettere al sicuro il risultato con le reti di De Rossi e Lorenzo Pellegrini che hanno regalato tre punti d'oro ai giallorossi.
Ora testa alla Champions League, con i rientri di Fazio e Dzeko che potrebbero risultare determinanti per la Roma, che in queste ultime due partite sembra aver ritrovato quella brillantezza che sembrava smarrita nelle scorse settimane.
Per il Torino terza sconfitta consecutiva
Il Torino di Walter Mazzarri, dopo 45 minuti giocati piuttosto bene, ha ceduto alla distanza: in casa granata il momento è delicato, poiché è giunta la terza sconfitta consecutiva dopo quelle contro Juventus e Verona. Il sesto posto ormai è un miraggio, viste le 8 lunghezze di ritardo da Sampdoria e Milan; ai granata non resta che giocare per l'onore e per cercare di conquistare un piazzamento dignitoso.
La "cura Mazzarri" sembra aver esaurito i suoi effetti, dopo i primi risultati positivi: l'aspetto più preoccupante è la scarsa grinta mostrata dalla squadra piemontese che, nelle ultime uscite, spesso è parsa svogliata e poco convinta.
A questo punto, sarà compito del tecnico toscano infondere fiducia e coraggio ai suoi, nel tentativo di uscire da questa crisi preoccupante. Domenica prossima, 18 marzo, ci sarà un match importante con la Fiorentina, che il Toro sarà chiamato a vincere per tenere lontani malumori ed eventuali contestazioni dei propri tifosi.