Dopo due sconfitte consecutive tra Champions e campionato, in casa giallorossa i nervi erano piuttosto tesi. Non a caso, il tecnico di francesco, alla vigilia della gara del San Paolo aveva invitato i suoi calciatori a dare di più in campo. In effetti, lo sfogo dell'allenatore abruzzese ha avuto i suoi effetti, con la Roma che ha dato un bel segnale, vincendo per 2-4 in casa del Napoli, con una prestazione importante sotto tutti i punti di vista, che ha messo in evidenza le qualità dei capitolini.

Quando è in giornata, la Roma può diventare devastante

La stagione della Roma, fin qui, è stata molto altalenante, soprattutto perché la squadra non è mai riuscita a trovare una certa continuità di risultati. Inoltre, dopo la bruciante sconfitta con il Milan, serpeggiava un profondo malumore nell'ambiente giallorosso: in particolare, erano emersi diversi dubbi circa una certa mancanza di personalità da parte dei giocatori, con Eusebio Di Francesco che non aveva nascosto la sua delusione per la prestazione sottotono della squadra.

Il tecnico giallorosso, di conseguenza, deve aver lavorato per tutta la settimana soprattutto sulla mentalità dei calciatori, cercando di far capire che senza convinzione e personalità non si possono ottenere risultati importanti.

Le indicazioni dell'allenatore devono essere state ben recepite da Dzeko e compagni, i quali hanno fornito ottime risposte sul campo del Napoli. Del resto, si trattava di una partita-chiave per la Roma, perché una vittoria al San Paolo avrebbe potuto rilanciare le ambizioni giallorosse, e l'occasione è stata colta al volo dai romanisti, che al San Paolo hanno sfornato soprattutto una gara di grande carattere.

La vigilia del match era stata indubbiamente carica di tensioni, soprattutto dopo le dichiarazioni dell'ex tecnico del Sassuolo, il quale aveva mandato un messaggio chiaro ai suoi, facendo capire che se non ci si fosse rialzati subito, sarebbe stato molto difficile recuperare il terreno perduto e piazzarsi tra le prime quattro della Serie A.

Bisogna sottolineare che Di Francesco, in questa sua prima stagione alla guida della Roma, sta svolgendo un ottimo lavoro, nonostante qualche sconfitta evitabile che gli è costata qualche critica da parte dei tifosi. Nonostante ciò, l'allenatore abruzzese ha sempre dimostrato di possedere una certa competenza e di seguire una precisa idea di gioco che, quando viene attuata, porta la compagine capitolina a raggiungere risultati positivi.

Il tecnico ha sempre creduto nel suo 4-3-3

Se c'è un merito che va attribuito a Di Francesco, è quello di aver avuto sempre grande fiducia nel suo credo tattico, ovvero in quel 4-3-3 al quale non ha mai rinunciato, proseguendo con convinzione per la sua strada.

Infatti, quando la Roma è in giornata, dimostra di essere una formazione difficile da superare per chiunque, grazie alla fluidità di una manovra in grado di coinvolgere tutti i giocatori, dimostrando quanto il tecnico tenga al collettivo e alla circolazione del pallone.

La vittoria per 4-2 sul Napoli vale il terzo posto momentaneo, e ricordiamo che, purtroppo, a causa della scioccante scomparsa di Davide Astori a soli 31 anni, oggi 4 marzo non arriverà l'eventuale risposta dell'Inter, poiché il derby di Milano, così come tutte le gare previste per la domenica, sono state sospese in segno di lutto.

Tornando alla Roma, i prossimi impegni contro Torino e Shakhtar Donetsk potrebbero rivelarsi decisivi per il prosieguo della stagione.

Innanzitutto bisognerà cercare di raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League, ma al contempo si dovrà puntare a battere gli ucraini per approdare ai quarti di finale della massima competizione europea. Se De Rossi e compagni riusciranno ad esprimersi come hanno fatto al San Paolo, questi due obiettivi sono indubbiamente alla portata della squadra giallorossa che dovrà continuare a seguire le indicazioni del suo allenatore che, dopo essersi fatto notare al Sassuolo, sta confermando le sue qualità anche in una piazza importante come quella di Roma.