Dopo la conquista della qualificazione alla prossima Champions League, grazie al successo nello scontro diretto con la Lazio, in casa Inter si inizia a pensare al mercato. Dopo aver chiuso i colpi Lautaro Martinez, De Vrij ed Asamoah, il club nerazzurro deve fare i conti anche con le possibili partenze. La società di Corso Vittorio Emanuele entro il prossimo 30 giugno deve trovare 40 milioni dalle plusvalenze per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario.
In tal senso, uno dei giocatori che potrebbero lasciare la vecchia 'Pinetina', oggi Centro Sportivo Suning in Memoria di Angelo Moratti, è il croato Ivan Perisic. Secondo quanto emerso nelle ultime ore sul numero 44 nerazzurro si sarebbero accesi i rifletti di un club di Premier League: il Tottenham di Mauricio Pochettino.
Il classe '89 già nel corso della scorsa estate era finito nel mirino di una squadra inglese, ovvero il Manchester United di Josè Mourinho. La trattativa con i Red Devils però non andò a buon fine anche grazie al lavoro fatto da Luciano Spalletti che ha convinto il giocatore a rimanere a Milano e conquistare la qualificazione per il torneo con la coppa dalle grandi orecchie, come effettivamente accaduto.
Il Tottenham sarebbe alla ricerca di un'ala offensiva e il croato, che prenderà parte ai prossimi Mondiali di calcio in Russia, sarebbe tra le opzioni al vaglio della società inglese. Il suo procuratore ha ricevuto già i primi contatti da parte degli Spurs, ma la società nerazzurra non sembra volersi privari del suo giocatore salvo di fronte ad una super offerta.
Addio Perisic all'Inter: ecco quanto chiede la società nerazzurra
Come detto, la volontà del club nerazzurro è quella di tenere Ivan Perisic per dare continuità al progetto tecnico e, già dalla prossima stagione, poter puntare su obiettivi ben più importanti di un semplice quarto posto.
Il muro nerazzurro, però, potrebbe cominciare a vacillare di fronte ad un'offerta molto importante. Nel corso dell'estate 2017 la società nerazzurra era arrivata rifiutare 40 milioni di euro per lasciar andare il giocatore al Manchester United, chiedendone almeno 50, ed è facile pensare che anche quest'anno la cifra minima sarà intorno ai 55 milioni di euro che però potrebbe aumentare ulteriormente. Un aiuto alla squadra nerazzurra potrebbe arrivare dallo stesso giocatore che, disputando un Mondiale di alto livello con la sua Croazia può far lievitare ulteriormente il costo del suo cartellino aiutando l'Inter a realizzare una corposa plusvalenza (il numero 44 è a bilancio per 9,4 milioni di euro) e risanare così le casse societarie in ottica FPF