L'Inter ha raggiunto la qualificazione in Champions grazie al successo nell'ultima giornata di campionato contro la Lazio allo stadio Olimpico per 3-2, che è valso l'aggancio e il conseguente sorpasso ai biancocelesti grazie al vantaggio negli scontri diretti in virtù dello 0-0 ottenuto nella gara di andata.
La qualificazione alla massima competizione europea è stata fondamentale per le finanze dei nerazzurri, che potranno progettare con più serenità la prossima sessione di Calciomercato, che la vedrà tra le sicure protagoniste come testimoniano i tre colpi già messi a segno.
L'Inter, infatti, ha chiuso l'acquisto di Lautaro Martinez per venti milioni di euro dal Racing Avellaneda, e di Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah, che arriveranno a parametro zero essendo in scadenza di contratto a giugno con la Lazio e la Juventus. La qualificazione in Champions League influirà anche sull'attuale bilancio in virtù dei vari bonus presenti nei contratti con gli sponsor, con Suning, Nike e Pirelli che solo per il quarto posto verseranno nelle casse della società nerazzurra quasi dieci milioni di euro. Questo potrebbe facilitare il compito del direttore sportivo, Piero Ausilio, che dovrà chiudere il bilancio in pareggio entro il 30 giugno per poter chiudere definitivamente il contenzioso con la Uefa e far decadere i paletti imposti con il fair play finanziario.
Regalo Suning in arrivo?
La qualificazione in Champions League è stata accolta con grande soddisfazione da Suning, che non ha mai nascosto il proprio ottimismo e la propria fiducia nei confronti del tecnico, Luciano Spalletti. Una fiducia che potrebbe essere anche ripagata dal possibile rinnovo di contratto, in scadenza nel 2019, fino al 2021 con conseguente aumento di ingaggio.
Ma il colosso di Nanchino vorrà premiare il tecnico di Certaldo anche con un grande rinforzo a centrocampo, richiesto a gran voce anche lo scorso anno. Regalo che potrebbe rispondere al nome del centrocampista olandese, Kevin Strootman, che potrebbe lasciare la Roma questa estate. Il giocatore ha una clausola rescissoria da quarantacinque milioni di euro e questo potrebbe far sì che non ci sia neanche la trattativa tra le due società, con i giallorossi che hanno fatto sapere già di non avere intenzione di concedere sconti. Roma che, comunque, dovrà fare cassa in virtù dei problemi con il fair play finanziario e la necessità di chiudere il bilancio in pareggio.