Manca solo l'ufficialità, ma c'è la ormai la certezza che Giuseppe Marotta sarà il nuovo amministratore delegato. Il dirigente ha ufficializzato il suo addio alla Juventus dopo il match contro il Napoli e i nerazzurri hanno approfittato lanciandosi subito su di lui, bruciando la forte concorrenza di Roma, Milan e Napoli. L'annuncio ufficiale sembrava potesse arrivare già in questi giorni, prima di Juventus-Inter, in programma venerdì sera all'Allianz Stadium, ma è tutto slittato alla prossima settimana.

Marotta è volato in Cina, a Nanchino, due settimane fa, per incontrare i vertici di Suning e in particolar modo il padron, Jindong Zhang. Le parti hanno discusso di come ridurre il gap sia dal punto di vista che dal punto di vista economico dalla Juventus, che anche in questa stagione sta dominando il campionato con gli undici punti di vantaggio su Napoli ed Inter dopo sole quattordici giornate (gli azzurri però giocheranno stasera in posticipo a Bergamo contro l'Atalanta).

Slitta l'annuncio di Marotta

Sembrava dovesse arrivare in questi giorni l'annuncio ufficiale di Giuseppe Marotta come nuovo amministratore delegato dell'Inter.

La strategia, però, è mutata dopo la sconfitta in Champions League contro il Tottenham a Wembley. Un ko che ha reso la sfida contro il Psv Eindhoven di martedì 11 dicembre decisiva per il proseguo della stagione. Alla luce di tutto ciò, il club ha deciso di attendere la gara contro gli olandesi per poi annunciare il nuovo ad per evitare distrazioni a tutto l'ambiente, che sta vivendo settimane decisive. Oltre alla gara contro il Psv, infatti, ieri c'è stato il big match contro la Roma allo stadio Olimpico, terminato 2-2, e venerdì ci sarà il derby d'Italia contro la Juventus all'Allianz Stadium, importante per blindare la zona Champions.

Chiuso questo mini ciclo, l'Inter potrà finalmente ufficializzare Giuseppe Marotta, considerato a detta di tutti un vero e proprio top player tra i dirigenti.

Le prime mosse di Marotta

Giuseppe Marotta sta già lavorando per rinforzare l'Inter nelle prossime sessioni di Calciomercato. Nel vertice con Jindong Zhang si è parlato dei possibili obiettivi da conseguire. I nerazzurri non si muoveranno solo per il presente, con alcuni top player nel mirino come Paul Pogba e Luka Modric. Il club meneghino guarda anche al futuro e per questo motivo ha individuato già alcuni talenti che stanno facendo parlare molto bene di sé.

Il primo è il portiere del Cagliari, Alessio Cragno, indicato come possibile erede di Samir Handanovic. Classe 1994, l'estremo difensore rossoblu è stato ancora decisivo ieri contro il Frosinone e la sua valutazione si aggira intorno ai quindici milioni di euro.

Marotta, però, è pronto anche ad un grande sgarbo alla Juventus, il suo ex club. Il prossimo ad nerazzurro, infatti, stando a quanto riportato da Rai Sport, è pronto a soffiare ai bianconeri il centrale francese del Tolosa, Jean-Clair Todibo, classe 1999. Il noto dirigente lo aveva già seguito per portarlo a Torino la scorsa estate e ora è pronto a soffiarlo proprio alla Juve.