Al termine della 28ª giornata del campionato di Serie A, ci attenderà la sosta per le gare delle nazionali. In programma ci sarà la 1ª giornata delle qualificazioni a Euro 2020. L’Italia inizierà il cammino contro la Finlandia alle ore 20:45 di sabato 23 marzo 2019. L’appuntamento sarà alla Dacia Arena di Udine. Il commissario tecnico Roberto Mancini annuncerà a breve i convocati per il doppio impegno, che vedrà gli Azzurri sfidare il Liechtenstein martedì 26 marzo 2019 allo Stadio Ennio Tardini di Parma.

La diretta tv di entrambe le partite della nazionale di calcio verrà trasmessa su Rai 1, con streaming su Rai Play. In attesa di scoprire cosa accadrà all’esordio delle qualificazioni per i prossimi Europei, diamo uno sguardo al bilancio tra Italia e Finlandia.

Azzurri sconfitti soltanto una volta, più di un secolo fa

L’Italia ha affrontato la Finlandia in 13 occasioni tra gare ufficiali e amichevoli, con un bilancio di 11 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Partiamo proprio dall’unica sfida persa dagli Azzurri, che risale a più di un secolo fa. In occasione delle Olimpiadi del 1912, agli ottavi di finale, finì 2-3 per i nordici dopo i tempi supplementari.

Jarl Öhman portò in vantaggio gli ospiti, dopodiché Franco Bontadini ed Enrico Sardi ribaltarono il risultato. Eino Soinio pareggiò i conti, mentre Bror Wiberg fu decisivo nell’extra time. Da quel momento in poi, Italia e Finlandia si sono affrontate principalmente nelle qualificazioni per Europei o Mondiali.

L’ultimo confronto diretto in gare ufficiali risale al 2003, quando si registrò un doppio 2-0 a favore degli Azzurri. L’andata a Palermo vide Christian Vieri autore di una doppietta, mentre nel ritorno a Helsinki andarono a segno Francesco Totti e Alessandro Del Piero. Ancora più ampi furono i successi del 1977, durante il cammino di qualificazione ai Mondiali ’78. Ad Helsinki finì 0-3 per gli Azzurri, con reti di Claudio Gentile, Roberto Bettega e Romeo Benetti.

Il return match a Torino si concluse 6-1, con poker di Roberto Bettega ed i goal di Francesco Graziani e Renato Zaccarelli. Gli ospiti andarono a segno con Kai Haaskivi. Il suo fu l’ultima marcatura finlandese all’Italia. Nel complesso, sono 7 le reti incassate, a fronte di 32 segnate.

Nel 1975 fu decisivo Giorgio Chinaglia nell’andata a Helsinki, dopodiché si registrò uno 0-0 a Roma nelle qualificazioni per gli Europei ’76, a cui gli Azzurri non presero parte. I ragazzi di Roberto Mancini potranno contare anche sullo score positivo a Udine, dove l’Italia non ha mai perso. In 8 precedenti si contano 6 vittorie e 2 pareggi. Una volta archiviata la partita con la Finlandia, nonché la successiva sfida contro il Liechtenstein, bisognerà attendere il mese di giugno per altre due match del Gruppo J. In quel caso saranno più impegnativi gli avversari: Grecia e Bosnia-Erzegovina.