Ieri l'Inter ha ufficializzato che il suo nuovo allenatore sarà Antonio Conte. L'ex tecnico del Chelsea ha firmato un contratto triennale, fino a giugno 2022, a oltre nove milioni di euro più bonus, arrivando potenzialmente a dodici milioni netti a stagione. Cifre importanti, che testimoniano la volontà della società nerazzurra di fare quel salto di qualità per andare a contendere il titolo alla Juventus, che in Italia domina incontrastata da sette anni.
Un dominio iniziato proprio con Conte sulla panchina e con Giuseppe Marotta come dirigente. I due ora sono a Milano e hanno cominciato a delineare la strategia di mercato da attuare per rinforzare notevolmente la rosa.
Conte vuole Chiesa
Il nuovo tecnico dell'Inter, Antonio Conte, è stato di recente in continuo contatto con l'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, e al centro dei discorsi ci sarebbe stata anche la possibilità di rinforzare la rosa in maniera notevole. Uno dei nomi in cima alla lista sarebbe l'attaccante della Fiorentina, Federico Chiesa.
Il giocatore lascerà molto probabilmente i viola, rimasti fuori dalle competizioni europee anche per la prossima stagione, vista la sua volontà di fare il "grande salto" nel calcio che conta. La concorrenza per il classe 1997 non manca, con i nerazzurri che dovranno battere la concorrenza soprattutto della Juventus. Il club dei Della Valle (in attesa della cessione a Commisso) valuta Chiesa almeno settanta milioni di euro, ma la cifra potrebbe essere abbassata dall'inserimento di una o più contropartite tecniche nell'affare.
Conte avrebbe posto il veto su Roberto Gagliardini, su cui pare intenzionato a puntare. Il giocatore che potrebbe entrare nell'affare, dunque, è Yann Karamoh, che rientrerà dopo il prestito al Bordeaux.
Le altre richieste di Conte
Non solo Chiesa, tra le richieste fatte da Antonio Conte ai dirigenti dell'Inter ci sarebbe anche Nicolò Barella, per il quale la trattativa sembra a buon punto con il Cagliari per trenta milioni di euro e due giovani della Primavera. Vicino alla fumata bianca sarebbe anche l'affare Dzeko, con il centravanti bosniaco che arriverebbe a prescindere dal futuro di Mauro Icardi. Il contratto in scadenza a giugno 2020 faciliterebbe il tutto, con la Roma pronta ad accettare un piccolo indennizzo.
L'altra richiesta dell'ex tecnico del Chelsea sarebbe Romelu Lukaku. Il centravanti belga sarebbe stato individuato come sostituto perfetto proprio di Icardi, che potrebbe essere ceduto alla Juventus in cambio del cartellino di Paulo Dybala. In questo modo il pacchetto avanzato verrebbe rivoluzionato e sarebbe composto da Dybala, Lautaro Martinez, Dzeko e Lukaku.