L'Inter è stata la protagonista assoluta della scorsa sessione estiva di Calciomercato. I nerazzurri hanno fatto pesanti investimenti e tra prestiti e acquisti a titolo definitivo hanno effettuato una spesa complessiva da oltre centocinquanta milioni di euro. Sono arrivati Barella, Sensi, Lazaro, Godin, Lukaku e Alexis Sanchez, ma a gennaio non sono da escludere nuovi colpi.
Risaputo dell'interesse dei nerazzurri per Milinkovic-Savic, Marotta e Conte sembra avessero messo nel mirino anche il centravanti colombiano dell'Atalanta, Duvan Zapata, arrivato secondo nella classifica capocannonieri lo scorso anno con 23 reti, e che nelle prime gare della stagione è partito subito alla grande. Anche per questo motivo l'Atalanta sarebbe pronta a offrirgli un rinnovo del contratto.
Il tentativo dell'Inter
Zapata rispondeva all'identikit tracciato dal nuovo tecnico nerazzurro, Antonio Conte, che chiedeva un attaccante che fosse molto fisico e bravo a far salire la squadra. Per questo motivo il suo nome era finito sul taccuino dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta.
Pista diventata molto caldo soprattutto nel momento in cui sembrava essersi complicata la trattativa che portava a Romelu Lukaku, su cui era piombata la Juventus. Nonostante sia poi arrivato il belga, però, il centravanti colombiano è rimasto in orbita Inter, visto che sembrava potesse ricoprire il ruolo di Edin Dzeko, che sembrava ad un passo e che, invece, alla fine ha deciso di rinnovare il proprio contratto con la Roma. Nonostante gli ottimi rapporti tra le due società, però, l'Atalanta non ha mai voluto facilitare la cessione di Duvan Zapata all'Inter. Anzi, il patron Percassi ha sempre sparato alto, chiedendo per il cartellino del classe 1991 più di settanta milioni di euro. Cifra troppo alta per Marotta e Ausilio, che un investimento pesante, da sessantacinque milioni più bonus, lo avevano già fatto proprio su Lukaku.
Rinnovo in vista
Nonostante le ventitré reti messe a segno, lo scorso anno Duvan Zapata non era partito benissimo, tanto che il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, gli preferiva spesso Barrow. Il colombiano è poi esploso, finendo sulla bocca di tutti. In quest'annata l'ex Sampdoria e Napoli è partito molto forte, realizzando quattro reti in cinque partite, non partendo sempre dal primo minuto in virtù del turnover attuato dal proprio allenatore. Numeri importanti e che hanno portato il patron Percassi a prendere in considerazione l'idea di rinnovargli il contratto. Rinnovo fino a giugno 2024 che allontanerebbe le sirene di mercato provenienti anche dalla Premier League, oltre che dall'Italia (sponda Inter), con Manchester United e West Ham che hanno già fatto qualche sondaggio.