Uno dei grandi tormentoni di mercato della scorsa estate è stato rappresentato dal futuro di Mauro Icardi. Il centravanti argentino non voleva lasciare l'Inter, arrivando a rifiutare offerte molto importanti e ricche arrivate da vari top club europei, su tutti il Monaco, l'Arsenal, la Roma e il Napoli. Alla fine, però, capendo di non avere spazio ha deciso di accettare il trasferimento al Paris Saint Germain proprio l'ultimo giorno di calciomercato, il 2 settembre.

Un tormentone durato vari mesi, cominciato con l'esplosione del caso relativo alla fascia di capitano, che gli è stata tolta a metà febbraio e culminato con l'addio ai colori nerazzurri. Una decisione su cui, però, non ci sarebbe la longa manus dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta.

Marotta e la verità sulla cessione di Icardi

La cessione di Mauro Icardi al Paris Saint Germain ha fatto molto discutere la stampa in Italia e non solo. Il centravanti argentino sta facendo molto bene a Parigi, tanto che il direttore generale, Leonardo, sembra stia pensando di esercitare il diritto di riscatto, fissato a settanta milioni di euro, anche con qualche mese di anticipo rispetto a quanto preventivato.

L'ex capitano, però, fino all'ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato sembrava convinto a non voler lasciare l'Inter. Maurito, infatti, voleva giocarsi le sue carte in nerazzurro, cercando di convincere il tecnico, Antonio Conte, a puntare su di lui nonostante l'allenatore salentino avesse sposato fin dal principio le idee della società che aveva deciso di non puntare su Icardi e di non considerare neanche Radja Nainggolan. Sulla partenza dell'attaccante classe 1993, però, sembrerebbe non esserci la mano dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta. Il dirigente nerazzurro, arrivato a Milano a dicembre dello scorso anno dopo l'addio alla Juventus, non avrebbe avuto voce in capitolo.

Il Corriere dello Sport, infatti, riporta un virgolettato dello stesso Marotta da Reggio Calabria, in occasione della seconda edizione del Premio Oreste Granillo:

"Sulla cessione di Icardi non posso rispondere perché era stato tutto deciso da ancora prima che arrivassi io".

Decisione del club

Dichiarazioni che si sposerebbero con la teoria di chi sostiene che il futuro di Mauro Icardi fosse stato deciso già da qualche mese. E che troverebbe conferma nelle dichiarazioni rilasciate lo scorso anno dalla moglie e agente di Maurito, Wanda Nara, negli studi di Tiki Taka. La showgirl argentina, infatti, aveva rivelato come l'Inter fosse pronta a trattare con la Juventus nell'estate del 2018 la cessione dell'attaccante in cambio di cinquanta milioni di euro e il cartellino di Gonzalo Higuain. Operazione saltata per la volontà dell'ex capitano dell'Inter di giocare la Champions League con la maglia nerazzurra.