Quello di Radja Nainggolan potrebbe essere uno dei nomi che caratterizzeranno la prossima sessione di Calciomercato. Il centrocampista belga è tornato su alti livelli con la maglia del Cagliari ma la sua permanenza in Sardegna è quasi impossibile visti gli alti costi dell'operazione. Il giocatore, dunque, tornerà all'Inter dopo i dodici mesi in prestito. In estate, poi, si valuterà se puntare su di lui o se cederlo a titolo definitivo, così come ammesso settimana scorsa dal direttore sportivo, Piero Ausilio.
Nel caso in cui alla fine i nerazzurri optassero per cederlo starebbe prendendo quota una soluzione inaspettata. Sul Ninja, infatti, ci sarebbe l'Atalanta, pronta ad un mercato importante, soprattutto qualora dovesse qualificarsi per il secondo anno consecutivo in Champions League.
L'Atalanta sogna Nainggolan
L'Atalanta potrebbe essere grande protagonista della prossima sessione di calciomercato. Nonostante l'emergenza che ha colpito anche il mondo del calcio negli ultimi mesi, i conti del club bergamasco sono a posto e saranno rimpinguati dalla cessione di Kulusevski alla Juventus per quaranta milioni di euro.
In caso di seconda qualificazione consecutiva in Champions League, inoltre, la Dea potrebbe contare su un tesoretto ulteriore da almeno trenta milioni di euro.
Per questo motivo, negli ultimi giorni, starebbe prendendo quota una suggestione inaspettata. Gli occhi dell'Atalanta, infatti, stando a quanto riportato da Sportmediaset, sarebbero finiti su Radja Nainggolan. Il centrocampista belga tornerà all'Inter al termine della stagione dopo il prestito al Cagliari. Con la maglia del rossoblu ha dimostrato di essere tornato sui livelli ammirati a Roma, mettendo a segno cinque reti e collezionando cinque assist, puntando anche alla doppia cifra visto che mancano ancora dodici giornate al termine del campionato.
La richiesta dell'Inter
I rapporti tra Inter e Atalanta sono ottimi, come dimostrano anche le intese commerciali tra Suning e la famiglia Percassi. La trattativa per Radja Nainggolan, però, si prospetta tutt'altro che semplice. I costi dell'operazione sono alti, sia per quanto riguarda il cartellino, sia per quanto riguarda l'alto ingaggio, che supera i quattro milioni di euro a stagione. Il club meneghino non può cederlo per una cifra inferiore ai venti milioni di euro, costo attualmente a bilancio. Cifra non irraggiungibile per la Dea, ma c'è da superare il nodo ingaggio, ritenuto troppo alto. Non è escluso che si possa intavolare uno scambio che veda coinvolto Robin Gosens, esterno tedesco che piace molto al tecnico dell'Inter, Antonio Conte. In quel caso potrebbe esserci anche un conguaglio economico a favore dell'Atalanta dato che l'esterno è valutato almeno trenta milioni di euro.