Non è un periodo felicissimo per Christian Eriksen, che sembra essere relegato ai margini dell'Inter in queste settimane. Il centrocampista danese, nella nuova stagione, ha giocato una partita di campionato da titolare, contro la Fiorentina, offrendo una prestazione al di sotto delle aspettative. Poi gli scampoli di partita disputati contro Benevento e Milan, mentre contro la Lazio è rimasto a guardare dalla panchina la propria squadra pareggiare 1-1 allo stadio Olimpico.

Per questo motivo a gennaio potrebbero aprirsi le porte della cessione, con l'ex Tottenham che interesserebbe fortemente al Paris Saint Germain.

Psg sarebbe fortemente interessato a Eriksen

Il nome di Christian Eriksen potrebbe infiammare la prossima sessione di Calciomercato. Il centrocampista danese pare essere quasi ai margini dello scacchiere tattico di Antonio Conte, che per cercare di esaltare le sue caratteristiche ha anche cambiato modulo, passando dal 3-5-2 al 3-4-1-2. Nonostante ciò il giocatore ha faticato ad entrare nei meccanismi, finendo in panchina. Per portarlo a Milano l'Inter a gennaio ha investito poco più di 20 milioni di euro per acquistarlo dal Tottenham.

Un affare dal punto di vista economico, con gli Spurs costretti a cederlo ad un prezzo inferiore rispetto al suo reale valore a causa del contratto in scadenza a giugno 2020.

Stando a quanto riportato da SportMediaset, crescono le possibilità di vederlo lontano da Milano già a gennaio. Su Eriksen, infatti, avrebbe messo gli occhi il Paris Saint Germain. I parigini cercano un centrocampista che possa alzare il livello in mezzo al campo e che sia in grado di collegare i reparti, dando la possibilità a Thomas Tuchel di schierarsi con il 4-2-3-1. L'allenatore del club francese, tra l'altro, aveva provato a corteggiarlo già prima del suo trasferimento all'Inter.

La possibile trattativa

Inter e Paris Saint Germain potrebbero discutere del futuro di Christian Eriksen, visto che i nerazzurri non lo reputano incedibile, tantomeno il tecnico, Antonio Conte.

I rapporti tra le due società sono ottimi, come testimonia la cessione prima in prestito e poi a titolo definitivo ai parigini di Mauro Icardi. Pare difficile, però, pensare che il club meneghino possa concedere la stessa formula che poco più di un anno fa aveva concesso per Maurito, cioè il prestito con diritto di riscatto fissato a 60 milioni di euro, con l'attaccante poi ceduto a 50 milioni più bonus.

L'Inter potrebbe trattare la partenza del fantasista danese a titolo temporaneo, ma solo con l'obbligo di riscatto. La valutazione del classe 1992, inoltre, nonostante le prestazioni e le critiche delle ultime settimane, resta superiore ai 50-60 milioni di euro.