L'Inter sembrava poter essere la grande protagonista della prossima sessione di calciomercato. I nerazzurri, infatti, avrebbero voluto rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Antonio Conte, seguendo le indicazioni dell'allenatore. Dopo gli ultimi risultati, però, le cose potrebbero cambiare, soprattutto in seguito al pareggio di mercoledì in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk, che ha portato all'eliminazione dalle competizioni europee, essendo arrivati ultimi nel girone. Uno dei nomi che è stato accostato al club meneghino in vista di gennaio è stato quello di Rodrigo De Paul, ma adesso tutto sembra possa cambiare.

Cambiano i piani

Potrebbe saltare il possibile trasferimento di Rodrigo De Paul. Il centrocampo, infatti, potrebbe essere il reparto che subirà maggiori modifiche nella prossima sessione di calciomercato in casa Inter, dato che sembra possano andare via in tre: Matìas Vecino, Radja Nainggolan e Christian Eriksen. L'argentino, però, si sarebbe allontanato in seguito all'eliminazione dalle competizioni europee che potrebbe aver cambiato i piani dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta.

Non qualificarsi agli ottavi di Champions League, restando anche fuori dall'Europa League, infatti, ha comportato un danno economico notevole alle casse della società nerazzurra. Inoltre, il club meneghino potrebbe abbandonare la pista che porta a De Paul, anche perché giocando una volta a settimana la rosa è già ben strutturata.

Al massimo un rinforzo in quel reparto arriverà soltanto se andranno via tutti e tre i giocatori in uscita. De Paul, comunque, piace sempre molto ad Antonio Conte, essendo in grado di giocare in più ruoli in mezzo al campo e ha già avuto modo di essere schierato come mezzala in un 3-5-2 e come trequartista o esterno d'attacco in un 4-2-3-1.

La possibile trattativa

Inter che, dunque, senza il tesoretto Champions, stando a quanto riportato da varie testate specializzate sul calciomercato, potrebbe non avere la forza economica per strappare Rodrigo De Paul all'Udinese. I friulani, d'altronde, sono da sempre una "bottega cara" e i migliori giocatori li lascia andare solo a prezzo pieno.

Lo stesso vale per il centrocampista argentino, valutato tra i 35 e i 40 milioni di euro. Una cifra che potrebbe essere anche abbattuta dall'inserimento di una contropartita tecnica nell'affare, ad esempio Andrea Pinamonti. Ma serve comunque un conguaglio economico, che l'Inter potrà permettersi solo se riuscirà a cedere a titolo definitivo almeno uno tra Radja Nainggolan e Christian Eriksen, con quest'ultimo che ha anche un ingaggio molto pesante, oltre i 7 milioni di euro a stagione.