Nell’anticipo della 34ª giornata, giocatosi la sera del 1° maggio a San Siro, Zlatan Ibrahimovic è tornato in campo dopo l'infortunio e il Milan ha battuto il Benevento 2-0. I rossoneri ritrovano così il sorriso dopo due turni di digiuno. Nonostante i tanti errori sotto porta, la truppa di mister Pioli ottiene una vittoria pesantissima e raggiunge quota 69 punti.

Mister Stefano Pioli, che aveva dato fiducia ai suoi e si aspettava una reazione positiva dopo le gare con Sassuolo e Lazio, può ritenersi soddisfatto dei suoi.

Non è stato un Milan brillante: la squadra ha mostrato un po' di difficoltà nelle chiusure difensive e soprattutto in fase realizzativa.

Una vittoria firmata Calhanoglu e Theo Hernandez

Nel primo tempo la squadra di mister Pioli era passata in vantaggio con un gol "tiki taka" (eseguito con 20 passaggi) di Calhaloglu, ed era arrivata più volte con facilità nell'area di rigore avversaria, senza però riuscire a piazzare il colpo del ko. A scacciare i fantasmi però ci ha pensato Hernandez nella ripresa che, con un tiro rasoterra alla sinistra di Montipò, fa trovato il raddoppio. Proprio loro, Calhanoglu e Theo Hernandez, in settimana erano finiti nel mirino di alcuni tifosi, non contenti del rendimento dei due.

Era importante vincere per ritrovare fiducia. La squadra ha dimostrato spirito di sacrificio e tanto cuore (come richiesto dal suo tecnico). Sono tante le note positive: i ripiegamenti difensivi di Leao, il dinamismo di Calhanoglu e Saelemaekers, più freschi rispetto alle ultime uscite, le corse di Kessie e il buon ingresso in campo di Tonali. Nonostante ciò, non c'è tempo per rilassarsi e Pioli lo sa bene. Al Milan "basterebbe" un altro passo falso per vanificare quanto di buono fatto in questa stagione. Il prossimo turno vedrà i rossoneri impegnati nella trasferta di Torino contro la Juventus, un big match da cardiopalma data la situazione di entrambe le squadre.

Il ritorno di Ibrahimovic non ha risolto tutti i problemi

Ibrahimovic - tornato in campo da titolare dopo alcune settimane - non ha deluso le aspettative. Comunque anche contro il Benevento si sono visti i limiti della squadra: manca un vero bomber da area di rigore in grado di concretizzare al meglio le occasioni.

Inoltre gli uomini di mister Pioli hanno sofferto le ripartenze dei campani, che più volte hanno messo in apprensione la retroguardia rossonera. Se il Milan vuole uscire indenne contro la Juve (domenica 9 maggio) dovrà correre ai ripari, cercando di ritrovare la spensieratezza e la solidità difensiva che avevano fatto la differenza nella prima fase della stagione.

Le parole di Theo nel post-partita

Dopo la partita, ai microfoni di Dazn, Theo Hernandez ha dichiarato: "Sono molto soddisfatto della vittoria e della rete realizzata. Era da tanto che cercavo il gol”.

Sulla crescita della squadra ha continuato: “Stiamo crescendo e questo lo si vede chiaramente. Siamo alla fine del campionato ed è normale essere stanchi, ma lotteremo fino alla fine per raggiungere la qualificazione (in Champions)”. Parlando della condizione psicofisica della squadra, il laterale spagnolo non fa drammi: "Non è facile trovarsi lì a lottare per arrivare tra le prime quattro, dopo che per tutto il girone di andata siamo stati in testa”. Rivolgendosi ai tifosi conclude: "È importante che in questo momento ci sostengano perché sono loro il nostro valore aggiunto".