Nel pomeriggio del 30 aprile a Milanello c'è stata la conferenza stampa di Stefano Pioli che ha parlato del momento delicato dei rossoneri e della voglia di reagire. Il Milan scenderà in campo a San Siro contro il Benevento questa sera 1° maggio alle ore 20:45.
Le dichiarazioni del mister: 'Ce la giochiamo con tutti'
Mister Pioli ha spiegato: "Credo che per diventare un gruppo forte, occorrono tre caratteristiche determinanti: qualità del gioco, spirito di gruppo e riuscire a mettere cuore a disposizione della squadra. Con queste caratteristiche abbiamo dimostrato di giocarcela con tutti.
Appena vengono meno queste tre cose, diventa poi difficile ottenere certi risultati e soprattutto centrare obbiettivi importanti. Dobbiamo essere bravi ad alzare la qualità del gioco, ad avere un grande spirito di sacrificio e di collaborazione in modo da essere determinati nei 90 minuti".
Poi l'allenatore emiliano ha proseguito: "Questa squadra ha sempre avuto gli atteggiamenti giusti, dimostrando la voglia di migliorare e crescere. Abbiamo fatto un grande girone di andata ora stiamo facendo meno bene. É proprio attraverso queste difficoltà che un gruppo giovane come il nostro ha la possibilità di crescere ulteriormente. Il gruppo deve dimostrare di avere la forza di reagire, solo così torneremo a vincere.
Abbiamo passato dei periodi molto felici e positivi, ora bisogna dimostrare che quei momenti ci hanno permesso di crescere e di maturare. Siamo concentrati e dobbiamo dimostrarlo sul campo".
Pioli: 'Vedo un gruppo concentrato'
Riguardo alla presenza costante di Maldini e al ritorno di Ibrahimovic, Pioli ha detto: "Il supporto del club e dell'area tecnica non è mai venuto meno.
La loro presenza è molto importante perchè ci fa rimanere concentrati. Per quanto riguarda Ibra, sanno tutti la sua importanza tecnicamente e dal punto di vista caratteriale del giocatore. Siamo contenti del suo ritorno e sono convinto che ci aiuterà."
Circa l'ipotesi che le voci sui possibili rinnovi di contratto e tutta la questione SuperLega possano in qualche modo aver distratto i giocatori, Pioli ha affermato: "No, io vedo un gruppo concentrato che ha voglia di fare cose buone.
Sicuramente a Roma non ci siamo riusciti ma non ho visto mancanza di entusiasmo. Sappiamo quanto abbiamo lavorato finora e non ho mai avuto segnali riguardo qualcosa che non funzionasse. I miei giocatori sanno di essere all'altezza della Champions League, è arrivato il momento di dimostrarlo. Il nostro futuro è adesso".
Pioli si è poi soffermato sui moduli di gioco, spiegando: "Contro il Sassuolo abbiamo giocato con il 4-4-2 e abbiamo fatto belle cose. Abbiamo mantenuto bene le posizioni e questo ci ha dato dei vantaggi nella fase offensiva, ma non siamo riusciti ad essere concreti. Per quanto riguarda le prossime partite, c'è solo la partita col Benevento."
Il tecnico rossonero ha poi aggiunto: "Faremo i conti a fine campionato, dipende da dove arriveremo.
Siamo l'unica squadra in tutta Europa insieme alla Roma ad aver giocato il maggior numero di partite. Ho molta fiducia nei miei giocatori, dobbiamo vincere e basta."
Su Ibra e Mandzukic
Infine riguardo alla possibilità di schierare la coppia Mandzukic-Ibrahimovic, il tecnico ha spiegato: "Deciderò all'ultimo, se vorrò dei giocatori più vicini o più aperti per allargare la difesa avversaria. Sarà una partita difficile contro una squadra che copre bene il campo e sa gestire bene il contropiede. Noi dovremo essere squadra dall'inizio alla fine".