Napoli-Juventus è la sfida più attesa del terzo turno della Serie A 2021/2022. Le due formazioni arrivano allo scontro diretto in uno stato di forma totalmente differente, rispecchiato dai punti raccolti nelle prime due giornate di campionato. I padroni di casa sono infatti a punteggio pieno dopo i successi raccolti nella gara a domicilio contro il Venezia e contro il Genoa in trasferta, mentre gli ospiti hanno ottenuto un pareggio nel debutto ad Udine e una sconfitta nella prima casalinga contro l’Empoli.

I partenopei in caso di successo vedrebbero quindi aumentare ad 8 punti il distacco dai rivali di giornata che dal canto loro non possono più permettersi passi falsi per evitare di allontanarsi di molto dalla vetta della classifica. La sessione di calcio mercato appena conclusa ha lasciato la rosa azzurra quasi invariata rispetto allo scorso anno, mentre i bianconeri hanno perso il loro riferimento avanzato Cristiano Ronaldo. Proprio per questo motivo il tecnico Massimiliano Allegri dovrà quindi trovare un assetto alternativo a quello utilizzato nelle ultime stagioni.

La sfida in programma allo stadio San Paolo promette quindi grandi emozioni con le due compagini che hanno nei loro organici gli elementi in grado di dare spettacolo decidendo le sorti dell’incontro con una giocata individuale.

Le probabili formazioni di Napoli-Juventus, in programma sabato 11 settembre alle ore 18:00 allo stadio Diego Armando Maradona, valida per la 3^ giornata della Serie A 2021/2022, non vedranno coinvolti alcuni elementi degli organici a disposizione dei tecnici.

Qui Napoli

Il Napoli dovrebbe giocare con il 4-2-3-1 con Ospina che dovrebbe essere il portiere titolare alla luce della rottura delle vertebre riportata da Meret nell’ultima gara di campionato.

Nel reparto arretrato il tecnico Spalletti ha tutti gli effettivi a disposizione e quindi dovrebbe schierare la linea titolare composta da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui.

In mediana mancherà sicuramente l’acciaccato Demme e quindi a partire dal primo minuto dovrebbero essere Lobotka e Fabian Ruiz.

In attacco con l’assenza di Mertens tutto dipende dalla disponibilità di Osimhen che dovrebbe scontare ancora un turno di squalifica per il quale la società partenopea ha però presentato il ricorso. Se lo stop sarà revocato la punta nigeriana sarà il riferimento avanzato con Insigne, il rientrante Zielinski e uno tra Politano e Lozano alle sue spalle. Nel caso di bocciatura del ricorso spazio a Lozano come terminale avanzato con Politano sulla linea dei trequartisti.

Qui Juventus

La Juventus dovrebbe utilizzare il 4-4-2 con Szczesny a protezione dei pali della propria porta.

In difesa non dovrebbero esserci variazioni rispetto alla gara contro l’Empoli con Cuadrado ed Alex Sandro a presidiare le corsie laterali e con Bonucci e de Ligt in posizione centrale.

Solo panchina per Chiellini, Danilo e De Sciglio.

In mezzo al campo ci sono le assenze più pesanti per Massimiliano Allegri che deve rinunciare agli infortunati Arthur e Ramsey. Le scelte sono quindi abbastanza obbligate con Locatelli, Rabiot e Betancur in ballo per due maglie che dovrebbero essere assegnate all’italiano e al francese. Sulle corsie esterne spazio a Chiesa e Mckennie mentre Bernardeschi rappresenta una valida alternativa su entrambe le corsie.

Nel reparto avanzato non sarà disponibile Kajo Jorge che deve ancora recuperare da un fastidio muscolare. La coppia titolare dovrebbe quindi essere quella formata da Morata e Dybala in netto vantaggio su Kulusevski e il neoacquisto Kean.

Probabili formazioni

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Lozano. A disposizione: Marfella, Rrahmani, Malcuit, Juan Jesus, Zanoli, Elmas, Anguissa, Ounas, Petagna. Allenatore: Spalletti.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Chiesa, Rabiot, Locatelli, Mckennie; Morata, Dybala. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, De Sciglio, Danilo, Chiellini, Luca Pellegrini, Kulusevski, Bernardeschi, Betancur, Kean. Allenatore: Allegri.