Juventus-Empoli finisce 0-1: la Vecchia Signora viene sconfitta dalla squadra toscana, che torna a segnare in casa della Juve dopo 13 anni e che vince per la prima volta nella storia sul campo dei bianconeri.
La rete decisiva è stata segnata da Mancuso al 21' del primo tempo.
La Juventus, dopo la seconda giornata di campionato, si ritrova con solo un punto in classifica e addirittura a -5 dalla vetta.
Juventus alla prima partita senza Ronaldo
Dopo la partenza di Ronaldo, la Juventus era chiamata a reagire subito con una prova di carattere.
Invece si è vista una squadra slegata, con sparute idee e con giocatori fuori posizione che hanno faticato moltissimo a compiere la propria missione.
Allegri non è riuscito ad allestire una formazione determinata e proattiva: il tecnico toscano le ha tentate tutte a partita in corso per tentare di modificare l'assetto tattico per trovare la via del gol, ma anche i numerosi cambi effettuati non hanno sortito l'esito auspicato.
Il centrocampo della Juventus in sofferenza
Dopo poco dall'inizio è risultato già evidente che la soluzione McKennie trequartista offensivo non dava i frutti sperati.
È stato il centrocampo della Juventus ad offrire una prova decisamente sottotono, Rabiot e Bentancur non sono riusciti a produrre idee costruttive, come anche McKennie e Danilo si sono trovati spaesati, impiegati in posizioni non abituali. L'Empoli di Andreazzoli ha cercato di rendere le cose difficili alla Juventus, organizzando ripartenze pericolose ed intensità a tutto campo.
Attacco della Juventus poco produttivo
Le occasioni da gol del primo tempo sono state prodotte da un ottimo Federico Chiesa, che si è spesso dannato nello scattare per tutto il campo e ha chiamato l'ottimo portiere Vicario a tre interventi decisivi su altrettante conclusioni.
Chiesa ha sprintato spesso fin dai primi minuti, lasciando sul posto gli avversari, ovviamente questa sua generosità a tutto campo gli ha procurato un dispendio di energie considerevole, pagato poi nel finale.
Dybala si è mosso bene fuori e dentro l'area di rigore empolese, ma l'unico risultato tangibile è stato un probabile fallo da rigore subito da parte di Luperto al 30', quando il difensore dell'Empoli ha sbilanciato l'attaccante argentino della Juventus colpendolo all gamba. Anche se l'arbitro ha lasciato correre.
I cambi non sono stati determinanti e quindi i vari Kulusevski, Locatelli, Morata e Bernardeschi non sono riusciti a impensierire seriamente la retroguardia toscana.
Anzi i giocatori juventini sono via via apparsi sempre più nervosi, con l'unico effetto di vedersi sventolare davanti più volte il cartellino giallo da parte dell'arbitro Ghersini.
Juventus, via Ronaldo arriva Kean
Moise Kean alla Juventus: è questa la soluzione approntata dai bianconeri per sostituire CR7, se di sostituzione si può parlare.
Il gioco della Juventus da ora dovrà per forza di cose basarsi su manovre pallone a terra, dato che in attacco a parte Morata non ci sono grandi colpitori di testa, se si escludono le incursioni da parte di Bonucci, Chiellini e De Ligt in occasione dei calci da fermo.