L'Inter, durante il Calciomercato estivo, ha saputo ottimizzare al massimo le cessioni pesanti di Hakimi e Lukaku rinforzando la rosa con giocatori di notevole qualità. A centrocampo è arrivato Denzel Dumfries come sostituto del terzino marocchino, nel settore avanzato, invece, si è investito su Edin Dzeko e Joaquin Correa. Acquisti importanti, dimostratisi decisivi già nelle prime due giornate di campionato. Sorprende in particolare l'impatto dell'argentino, che a Verona ha deciso la sfida con due gol di qualità notevole. Nelle prossime settimane, la società nerazzurra potrebbe dedicarsi ai rinnovi di contratto.

Ci sono diversi giocatori, infatti, che potrebbero prolungare la loro intesa contrattuale. Dopo Alessandro Bastoni e Lautaro Martinez (si attende l'ufficialità, ma si parla di 6 milioni di euro più bonus per la punta argentina fino a giugno 2026) potrebbe toccare a Nicolò Barella, Marcelo Brozovic e successivamente a Stefan De Vrij e Milan Skriniar.

Si lavora al rinnovo di contratto di diversi giocatori: fra questi Barella

Il nazionale italiano Barella dovrebbe prolungare il contratto, attualmente in scadenza a giugno 2024, con un incremento dell'ingaggio. Attualmente, infatti, guadagna circa 2,5 milioni di euro a stagione, ma ci sarebbe un'intesa verbale fra le parti definita tempo. Dovrebbe poi toccare a Marcelo Brozovic, anche perché il centrocampista croato va in scadenza di contratto a giugno 2022.

Il rischio è, infatti, che possa lasciare la società nerazzurra a parametro zero la prossima stagione. A breve dovrebbero arrivare a Milano il papà Ivan ed un legale per definire un'intesa contrattuale sulla base di circa 5 milioni di euro a stagione. Atteso un incontro anche per i difensori De Vrij e Skriniar, entrambi in scadenza di contratto a giugno 2023.

Il mercato dell'Inter

L'Inter lavora anche in previsione 2022, quando potrebbero partire diversi giocatori. Fra questi, spicca Alexis Sanchez, condizionato nell'ultima stagione in nerazzurro da diversi infortuni muscolari. Si valutano, quindi, diversi sostituti della punta. Fra questi, piacciono Giacomo Raspadori del Sassuolo e Lorenzo Insigne del Napoli.

La punta emiliana è valutata circa 20 milioni di euro, ma il suo prezzo di mercato potrebbe incrementarsi nei prossimi mesi se si dovesse confermare nel campionato italiano. Arriverebbe a parametro zero, invece, Lorenzo Insigne, in scadenza di contratto con il Napoli a giugno 2022. Attualmente non ci sarebbero i presupposti per un suo prolungamento di contratto con la società campana. Nella società nerazzurra potrebbe guadagnare circa 6 milioni di euro netti a stagione.