La Juventus non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi. I bianconeri di Max Allegri hanno infatti ottenuto 10 punti sui 21 a disposizione in Serie A e zero punti su sei in Champions League. Un ruolino negativo e inaspettato, soprattutto perché in campionato i bianconeri hanno perso punti anche con la Salernitana e con la neopromossa Monza. Al momento la panchina dell’allenatore è salva, ma le cose potrebbero cambiare in seguito alla riunione del Cda, attesa per venerdì 23 settembre.
Intanto, la sosta permette ai giocatori rimasti alla Continassa di lavorare per ritornare in forma in vista delle prossime partite. Tra loro, spiccano Rabiot e Locatelli.
Juventus, è attesa per il cda di venerdì 23 settembre
Eppure l’avvio di stagione della Juventus era stato esaltante. Un netto 3-0 al Sassuolo, con il gol del neo-arrivato Di Maria. Festa grande, in attesa del rientro degli infortunati eccellenti Chiesa e Pogba. Poi le cose sono cominciate ad andare storte. Prestazioni buie, squadra bassa, poca intensità e soprattutto pochi tiri in porta.
Gli innesti di Kostic e Milik, due che di assist e gol se ne intendono, non hanno permesso alla Juventus di conquistare i tre punti, ad eccezione del match contro lo Spezia.
Il polacco è andato in rete spesso, ma i suoi gol sono bastati a poco, come quello siglato al Benfica, seguito poi dalla rimonta dei portoghesi.
Tutte situazioni che verranno discusse nel consiglio di amministrazione della Juventus, mai come stavolta atteso, in particolare dal tecnico Allegri. Molto dipenderà anche dalle valutazioni economiche, visto che nel consiglio si dovrà approvare il bilancio della stagione 2021/2022: previste delle perdite per 250 milioni di euro, quasi il doppio della passata stagione.
Le ipotesi per il dopo Allegri, stuzzica l'idea Gasperini
Stando alle indiscrezioni di Sport Mediaset, in caso di addio di Allegri la Juve potrebbe virare su un traghettatore fino al termine del campionato, in tal caso ci sarebbe l’ipotesi interna Paolo Montero (attualmente allena la Primavera).
Per giugno invece, l’obiettivo potrebbe essere Gian Piero Gasperini, al momento in testa alla Serie A con la sua Atalanta.
I bianconeri rimasti alla Continassa: Rabiot, Locatelli e Alex Sandro al lavoro
Un vero tour de force attende la Juventus dopo la sosta. A partire dall'incontro con il Bologna del 2 ottobre, i bianconeri affronteranno 12 gare in 40 giorni, affrontando tra le altre, Inter, Milan, Lazio, Benfica, Psg e Maccabi Haifa. Un crocevia importantissimo per tutta la stagione, al quale, lo staff spera di arrivare con più elementi possibili della rosa.
Tra essi spiccano anche Rabiot, Locatelli e Alex Sandro, rimasti a Torino poiché non convocati dai rispettivi ct, in quanto infortunati. Sono già a disposizione invece, Soulè, Kean e Rugani.