La situazione in casa Juventus non è delle migliori dopo i recenti risultati negativi fra Champions League e campionato.

Secondo alcune indiscrezioni, in una riunione di venerdì 16 settembre, il vicepresidente bianconero Pavel Nedved avrebbe espresso un parere positivo per l'esonero del tecnico Massimiliano Allegri, non trovando però il consenso di Federico Cherubini, Andrea Agnelli e dall'amministratore delegato Maurizio Arrivabene.

La sconfitta di domenica contro la Monza avrebbe poi reso gli animi ancora più inquieti. Anche se una telefonata avvenuta lunedì tra il presidente Agnelli e Massimiliano Allegri avrebbe confermato la posizione del tecnico toscano: il patron dei bianconeri avrebbe voluto capire se il tecnico ha ancora in pugno lo spogliatoio e se i giocatori sono in grado di seguirlo.

Il tecnico avrebbe dato garanzie sulla reazione che si aspetta dalla squadra al rientro dalla sosta per le Nazionali.

L'ombra di Conte sulla Juventus del futuro

Nonostante queste rassicurazioni ad Allegri per l'immediato, non mancano le indiscrezioni per il futuro della panchina della Juve. Secondo quanto riportato nelle scorse ore dalla testata britannica Daily Mail, il vicepresidente juventino Pavel Nedved starebbe lavorando sotto traccia per riportare Antonio Conte a Torino nella prossima stagione. Il tecnico salentino ha il contratto in scadenza con gli Spurs nel 2023.

Per il futuro, però, il club torinese starebbe sondando anche profili come quelli di Gianpiero Gasperini e di Zinedine Zidane.

L'attuale tecnico dell'Atalanta, secondo quanto riportato da SportMediaset, potrebbe piacere anche per il modo in cui riesce a valorizzare i giovani improntando un calcio dinamico e soprattutto moderno. Per quanto riguarda invece l'allenatore transalpino, ci sono dei rumors che lo indicano come prossimo Commissario Tecnico della Francia dopo il mondiale, se dovesse saltare la panchina di Deschamps.

Qualora dovesse avvenire l'esonero di Allegri durante questa stagione, invece, non si escluderebbe l'ipotesi di un traghettatore come Paolo Montero, attuale tecnico della formazione Under 19 della Juve.

La questione che riguarda l'allenatore bianconero resta comunque molto complessa anche perché, come lasciato intendere recentemente anche dal dirigente Maurizio Arrivabene, la società sostanzialmente non può "permettersi" di separarsi da Allegri, che è legato alla Juve da un contratto oneroso valido fino al 2025.