In questi ultimi giorni il capitano della Juventus Leonardo Bonucci è al centro delle polemiche dopo che il tecnico Massimiliano Allegri lo ha lasciato in panchina nella gara persa contro il Monza. Inoltre il calciatore è stato oggetto di un comunicato stampa rilasciato da alcuni gruppi organizzati dalla curva bianconera, dove si accusa il centrale difensivo di non essere mai stato un vero leader.

Juventus, tra Allegri e Bonucci ci sarebbero rapporti tesi

La Juventus sta attraversando un periodo complicato, costellato da problemi, sconfitte e contestazioni.

Ovviamente tutta la squadra è finita al centro delle polemiche e anche il capitano Leonardo Bonucci. Il trentacinquenne difensore, sceso praticamente sempre in campo da titolare in questo inizio di stagione, nell'ultima partita con il Monza è invece rimasto panchina per tutta la durata del match. La scelta di Massimiliano Allegri di "risparmiarlo" contro il club lombardo non avrebbe trovato il consenso dello stesso Bonucci.

Secondo un'interpretazione della Gazzetta dello Sport mister Allegri non avrebbe digerito alcune dichiarazioni che lo stesso Bonucci fece al termine della gara persa in Champions League contro Benfica. Il difensore aveva detto: "Sono preoccupato, non c’è da nascondere nulla.

Purtroppo usciamo dalla partita troppo spesso, vuoi per un fatto mentale o per un fatto fisico, non so per quale motivo. Questo è quello che mi preoccupa di più, facciamo molta fatica a essere costanti durante le partite. Adesso c’è poco da dire, dobbiamo solo stare zitti, lavorare e guardare avanti".

Ovviamente non ci sono conferme ufficiali su questo presunto attrito fra il tecnico livornese e il capitano Bonucci.

Bonucci sotto accusa dalla curva della Juventus: 'Non è mai stato un leader'

Leonardo Bonucci in questi giorni ha dovuto subire anche un attacco piuttosto duro da parte dei gruppi organizzati della curva della Juventus, che in un comunicato, hanno voluto sottolineare come lo stopper classe '87 non sarebbe mai stato un vero leader: "Stiamo assistendo a scene che non comprendiamo e fanno sorridere, o meglio scene ideate da chi si erge a leader ma si comporta da vittima sacrificale".

Nel comunicato firmato dai gruppi Viking, Drughi e Nord-Est si legge inoltre: "Bonucci non è mai stato un leader e mai lo sarà: né all'Inter né al Treviso né al Pisa né al Bari né al Milan, né tantomeno alla Juventus".