Il giornalista sportivo Marco Venditti ha recentemente parlato del futuro di Antonio Conte, affermando che il tecnico pugliese non vorrebbe firmare il prolungamento di contratto con il Tottenham per tornare in Italia.

Il punto su Conte

Il percorso altalenante della Juventus avrebbe messo in discussione diversi elementi, uno su tutti Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano, qualora non riuscisse a reindirizzare la formazione piemontese sul percorso richiesto dalla società, potrebbe rischiare l'esonero a fine stagione e, al suo posto, alcune voci di corridoio vorrebbero Antonio Conte come uno tra i principali candidati.

Nelle scorse ore il giornalista sportivo Marco Venditti ha voluto parlare dell'argomento, affermando come il tecnico salentino starebbe effettivamente meditando se tornare ad allenare in Italia: "Il tecnico italiano non ha firmato il rinnovo con il Tottenham. Sicuramente non resterà negli Spurs. Mi hanno detto che vuole riavvicinarsi in Italia. La sua voglia di tornare è fortissima, ecco perché non sta prolungando con gli inglesi".

Lo stesso Antonio Conte, nella conferenza stampa alla vigilia del match tra Arsenal e Tottenham, aveva detto sull'argomento: "Penso che certe indiscrezioni siano irrispettose per l'attuale allenatore della Juventus e per me che lavoro per il Tottenham.

Ci sono dei contratti firmati, non voglio più sentir parlare di questa storia. Abbiamo tutta la stagione per trovare la soluzione migliore per il club e per me".

Inoltre, l'esborso economico per un eventuale esonero di Massimiliano Allegri sarebbe complicato da sopportare per la Juventus, che è legata al tecnico livornese da un contratto in vigore fino al 2025.

De Zerbi sfida Conte: 'Non giochiamo allo stesso modo ma abbiamo la stessa passione'

Restando in tema Conte e parlando del suo presente, il tecnico pugliese, nella giornata di oggi, dovrà affrontare il Brighton del neo allenatore Roberto De Zerbi.

L'ex tecnico del Sassuolo, approdato da poche settimane in Inghilterra, ha parlato in conferenza stampa, analizzando la gara contro gli Spurs e la sfida tutta italiana proprio con Conte. Ecco cosa ha detto: "Antonio lavorava all’Inter quando l’ho affrontato, una grande squadra che ha vinto lo scudetto. Non giochiamo allo stesso modo, ma penso che abbiamo la stessa passione e che entrambi mettiamo il calcio al primo posto nelle nostre vite".