In queste ultime ore la Juventus ha chiuso definitivamente le questioni extracalcistiche arrivando a un patteggiamento con la procura sul secondo filone d'inchiesta, quello collegato alla manovra stipendi.
Adesso per la società bianconera si apre un nuovo corso con la necessità di iniziare a programmare il prossimo campionato. In questi giorni, si parla molto di un possibile addio di Massimiliano Allegri, ecco che secondo Luca Momblano le possibilità di conferma del tecnico in bianconero sarebbero pari al 4,49%.
Il giornalista ed esperto di mercato, durante una diretta Juventibus, ha sottolineato che gli allenatori che in questo momento sarebbero in pole position per allenare il club sarebbero due: "Gli diamo un 26% simbolico. Per me solo uno è leggermente davanti a Tudor, a meno che John Elkann non decida che l'allenatore lo fa lui, e si chiama Vincenzo Italiano, davanti a Tudor".
Tudor candidato dell'attuale dirigenza
Prima di tutto la Juventus dovrebbe presto accogliere un nuovo direttore sportivo che dovrebbe essere Cristiano Giuntoli. Una volta ufficializzato il ds, sarà il tempo di decidere chi sarà l'allenatore, se ancora Massimiliano Allegri o un nome nuovo.
Di quelli che sono i possibili candidati ha parlato Luca Momblano dando delle percentuali specifiche: "Tudor è un nome di questo management, ma non è, secondo me, il nome di Giuntoli. Giuntoli, però, potrebbe anche ritenere adatto Tudor. Il tecnico croato è al 25% (percentuale di poter allenare la Juventus)".
Conte lontano dalla Juventus
In questi giorni, molti tifosi caldeggerebbero un ritorno alla Juventus di Antonio Conte. Il tecnico salentino domenica 28 maggio era anche presente all'Allianz Stadium per seguire la partita tra i bianconeri e il Milan. Al momento il tecnico ex Inter e Chelsea non sarebbe tuttavia tra i candidati alla panchina della Juventus in caso di esonero di Massimiliano Allegri.
Sempre del tecnico salentino ha parlato Luca Momblano: "Conte non è nei programmi, se John Elkann decidesse di prendere Conte, il prossimo allenatore della Juve sarebbe Conte, ma spetterebbe a lui. Così anche come la soluzione della questione Allegri. Il filo, quel sottilissimo filo del 4,49%, è nelle mani di John Elkann. Poi io non posso e non credo che John Elkann voglia occuparsi di tutte le decisioni della Juventus. Di questa questione di Allegri, in ultima battuta non può che occuparsene lui. Però una eventuale ipotesi Conte dovrebbe fare di nuovo capo a lui". Adesso non resta che attendere per capire come evolverà la situazione e se davvero la Juventus deciderà di separarsi da Massimiliano Allegri.