Il presidente del PSG e presidente dell’ECA (associazione delle società calcistiche europee), Al Khelaifi, ha commentato la lettera inviata dalla Juventus a Barcellona e Real Madrid in merito alla possibile rinuncia alla Superlega.

Il presidente dell’Eca Al-Khelaifi ha parlato della Juventus

Il presidente dell'Eca Al Khelaifi ha dichiarato: 'Penso che sia la decisione giusta e intelligente da parte loro di abbandonare la cosiddetta non-così-Super League.

Non c'è futuro lì, non c'è un progetto, non c'è nulla, quindi ha senso tornare in famiglia. È uno spreco di tempo, energia e denaro, il tutto per nulla. Quindi è meglio che si concentrino sul club, tornino nella famiglia e all'ecosistema calcistico reale. Le persone intelligenti si rendono conto degli errori e li correggono. Quindi penso che sia una grande decisione da parte della Juventus. Naturalmente, do il benvenuto a tutti coloro che si rendono conto del proprio errore, ed è ciò che dovrebbero fare. Vale per la Juventus e per tutti gli altri.”

La lettera inviata dalla Juventus al Barcellona e al Real Madrid

Il presidente dell'ECA, Al Khelaifi, si è riferito evidentemente alla lettera inviata dalla Juventus al Barcellona e al Real Madrid, in cui annunciava l'intenzione di intraprendere un dialogo con loro per cercare una via per lasciare la Superlega.

Questo è stato di fatto un annuncio indiretto che la Juventus lascerà la Superlega. Ad oggi nessuno dei club fondatori ha completato il processo di uscita dalla società, ad eccezione dell'Inter che ha goduto di una condizione particolare. Tuttavia, per Nasser Al-Khelaifi e per Ceferin, è sufficiente esprimere la volontà di abbandonare il progetto per tornare "in famiglia”.

La Champions League nel 2024-2025 sarà la più ricca della storia

La rinuncia al progetto Superlega, avvenuta tramite un comunicato diffuso martedì, sembra essere finalizzata all'obiettivo di riconquistare la simpatia dei vertici dell'UEFA. Questi ultimi hanno spiegato che se la Juventus fosse rimasta nella Superlega, i giudici avrebbero adottato misure più severe nei suoi confronti, mentre se la società bianconera avesse abbandonato la Superlega, tutto sarebbe stato risolto in modo più tranquillo.

I giudici dell'UEFA dovranno decidere se applicare ulteriori sanzioni alle sentenze italiane e rivalutare le intesa finanziarie stabilite con il settlement agreement siglato lo scorso anno. Si è parlato anche di una squalifica di tre o cinque anni dalla Champions League, che avrebbe comportato una perdita economica molto importante per la società bianconera. Sarebbe questo motivo, come scrive Tuttosport, che gli avvertimenti inviati dalla sede di Nyon alla Continassa hanno ottenuto l'effetto sperato.

L'obiettivo della nuova dirigenza bianconera, come accaduto nel contesto della giustizia sportiva italiana, è quello di chiudere al più presto tutti i procedimenti giudiziari al fine di poter ripartire nella prossima stagione senza strascichi e senza mettere a rischio la partecipazione alla Champions League 2024-2025, che sarà la più ricca della storia grazie al nuovo contratto televisivo.