La stagione appena conclusa è stata indubbiamente una delle più tumultuose e difficili per la Juventus e i suoi tifosi, non solo per quanto accaduto in campo. La squadra non è riuscita a conquistare trofei per il secondo anno consecutivo, il che è insolito per un club abituato a vincere.
Per almeno una stagione, la Juventus dovrà fare a meno della Champions League, che è stata l'obiettivo principale degli ultimi dieci anni.
Tuttavia, la sanzione inflitta dalla giustizia sportiva non esclude la partecipazione della Juventus alle competizioni europee, a meno che la UEFA non preveda una squalifica.
In tal caso, la squadra bianconera giocherà nella Conference League. Tuttavia, la Juventus rischia anche una multa significativa. A rivelarlo è Luca Momblano.
Il giornalista Momblano ha parlato di una possibile sanzione per la Juventus da parte della Uefa
Il giornalista Luca Momblano ha rivelato, durante una diretta su Twitch di Juventibus, che 'mi è stato detto che l'intesa di risoluzione con la UEFA è già saltato. Ci sono violazioni che invalidano la validità di questo contratto.
In caso di conferma, l'ammenda prevista sarebbe di 50 milioni di euro. Tuttavia, mettiamo comunque il condizionale.'.
Il settlement agreement, come ricorda Calcio e Finanza, è stato stipulato tenendo conto dell’impatto della pandemia sulla salute finanziaria delle società di calcio per i periodi di rendicontazione terminati nel 2020, 2021 e 2022.
L'avvocato Paniz sulla possibile partecipazione della Juventus alla Conference League
L'avvocato Maurizio Paniz di recente è stato ospite a Tmw Radio e ha commentato la situazione riguardante la partecipazione della Juventus alle competizioni europee nella prossima stagione. Paniz ha affermato: 'Qui siamo agli antipodi. La UEFA vorrebbe che la Juventus partecipasse alla Conference League perché ciò aumenterebbe il valore del club.
Tuttavia, secondo me, i bianconeri non vogliono prendere parte a una competizione che comporta costi elevati, considerando gli spostamenti complicati e i ricavi limitati'. A proposito di una sanzione che potrebbe arrivare dalla Uefa, un'eventuale decisione potrebbe arrivare entro il mese di giugno.
In merito all'interesse di squadre e allenatori da parte dell'Arabia Saudita, Paniz ha dichiarato: "In quei Paesi esiste una grande disponibilità economica che attrae calciatori e allenatori ancora in auge. Tuttavia, è importante sottolineare che il livello del calcio in quei territori è ancora indietro rispetto all'Europa. Per coloro che hanno già ottenuto tanto successo in Europa, queste offerte possono risultare allettanti".