Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina ha commentato in un recente evento organizzato a Coverciano i possibili scenari futuri riguardanti le possibili sanzioni che potrebbero arrivare dalla Uefa sulle vicende giudiziarie che hanno riguardato nelle ultime settimane il calcio italiano.

Il presidente della Figc Gravina ha parlato della serenità raggiunta nel calcio italiano

Queste sono state le parole di Gabriele Gravina: 'Io faccio il vice-presidente della UEFA come sono presidente della FIGC. Credo fermamente nell'autonomia del sistema giudiziario.

Non ne so assolutamente nulla, non spetta a me, è un argomento che non mi affascina, mi interessa l'idea che finalmente in Italia abbiamo raggiunto un momento di serenità per non intaccare solo il campionato passato, ma soprattutto quelli futuri. Abbiamo chiuso, adesso dobbiamo alzare le maniche, stabilire regole ferree per tutti e andare avanti'.

La Juventus spera in una squalifica per una stagione o eventualmente in una sanzione pecuniaria

Con il recente comunicato pubblicato sulla Superlega e sulla decisione di prendere le distanze dal progetto, la Juventus ha compiuto un importante passo avanti nei confronti dell'UEFA. Sebbene il rapporto tra il club e l'organizzazione calcistica europea sia ancora freddo, questa mossa da parte dei bianconeri potrebbe sicuramente aiutare a ricostruire il rapporto.

Non si sa con certezza se la decisione della Juventus sia stata influenzata dalle presunte minacce di una lunga esclusione dalle competizioni europee da parte dell'UEFA (denunciate da A22, ma smentite dalla Juventus). È certo però che questo passo potrebbe portare ad un riavvicinamento dalle parti. Lo dimostra anche il recente invito che la Juventus ha ricevuto dall'Eca, associazione delle società calcistiche europee.

L'UEFA è pronta a prendere una decisione sulla situazione della Juventus. La speranza della Juventus è che le relazioni intrattenute in queste settimane tra la dirigenza della società bianconera e gli organi di controllo europei possano portare a risultati positivi, compreso un'eventuale intesa. La Uefa potrebbe squalificare la Juve per una stagione dalle competizioni europee o eventualmente per una sanzione pecuniaria.

La sanzione per la manovra stipendi

La Juventus è stata condannata a pagare un'ammenda di 718.000 euro come parte del patteggiamento sulla cosiddetta "manovra stipendi". Questa intesa è stato avallata dal Tribunale federale nazionale. Con questa decisione, la Juventus rinuncia a qualsiasi ricorso sulle questioni in sospeso. Non ha accettato di patteggiare l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli, che sarà a processo il 15 giugno presso il Tribunale Federale Nazionale.