La Juventus, nella giornata del 24 luglio, festeggerà il centenario della proprietà della famiglia Agnelli. Alla vigilia di questo compleanno speciale John Elkann ha parlato del legame con il club bianconero. In particolare il proprietario di Exor, la controllante della Juventus, ha parlato delle strategie societarie del futuro è di quello che è successo nell’ultimo anno. Elkann, nella lunga intervista a La Stampa si è soffermato soprattutto sulla campagna acquisti: “Il colpo più importante lo abbiamo già fatto.
È l'arrivo a Torino di Cristiano Giuntoli, il nuovo direttore sportivo”.
Parla John Elkann
La Juventus, in queste ore, si appresta a festeggiare una ricorrenza unica, infatti, il club celebrerà i cento anni della proprietà Agnelli. Nessuna squadra, nel mondo, è stata gestita per così tanto tempo dalla stessa famiglia. Per questo motivo, John Elkann ha voluto parlare di questo legame così speciale: “Non è mai stata l'emanazione di una società come la Fiat. È sempre stata la squadra di una famiglia, non di un’azienda”. Dunque, Elkann ha sottolineato che la sua famiglia è principalmente tifosa della Juventus e che non è una società legata alla Fiat.
Il legame tra gli Agnelli e la Vecchia Signora è soprattutto sentimentale. Elkann ha poi svelato quali sono stati i momenti più belli legati alle vittorie della Juventus: “E poi in tempi più recenti. le soddisfazioni dei nove scudetti di fila, che ho vissuto insieme a mia moglie, ai mie figli - ha spiegato il proprietario della Juventus in una lunga intervista a “La Stampa” - e ai milioni di tifosi bianconeri: un unica grande famiglia bianconera”.
Le sfide più importanti
La Juventus, adesso, si troverà davanti grandi sfide da dover affrontare. I bianconeri sono reduci da un anno molto complicato in cui il club è stato coinvolto in questioni giudiziarie. Proprio di questo ha parlato anche John Elkann: “Noi siamo convinti di aver agito in totale correttezza.
Dunque ci siamo difesi e continueremo a far valere le nostre ragioni”. Adesso, la Juventus dovrà rilanciarsi e la guida della rinascita è stata affidata a Cristiano Giuntoli come ha sottolineato lo stesso John Elkann: “Giuntoli porterà alla Juventus un modo di lavorare che valorizza i giovani talenti e costruisce i campioni”. Infine, il proprietario bianconero ha spiegato che per festeggiare i cento anni della proprietà Agnelli ci saranno molto iniziative che proseguiranno fino all’autunno: “Tutto culminerà con due sorprese: la nuova sala trofei del nostro museo un’esperienza immersiva da brividi nella nostra storia ricca di vittorie”, ha spiegato John Elkann.