La Juventus, in queste settimane, ha finalmente potuto concentrarsi sulla prossima stagione dopo che ha chiuso i conti con la giustizia sportiva italiana. Infatti, i bianconeri hanno patteggiato con la procura Figc in merito alla questione legata alla "manovra stipendi", le partnership sospette con altri club e i rapporti con gli agenti. La Juventus avrebbe a che fare solo con un'ultima pendenza.
Infatti, l'Uefa, nel dicembre 2022, ha aperto un'inchiesta per indagare sul caso plusvalenze e sarebbe in attesa proprio di sapere se il massimo organismo del calcio europeo prenderà dei provvedimenti oppure no. I bianconeri rischierebbero l'esclusione dalle competizioni europee o un'ammenda. L'Uefa non si è ancora pronunciata e la Juventus resta in attesa del verdetto. Ma stando a quanto afferma la Gazzetta dello Sport, se la sentenza non dovesse arrivare entro la prossima settimana ci sarebbe il rischio di un rinvio alla stagione 2024/2025.
La Juventus ha fatto un passo indietro sulla Superlega
La Juventus è in attesa di sapere se l'Uefa la escluderà oppure no dalla Conference League per le questioni extracalcistiche che hanno coinvolto il club negli ultimi mesi. La Gazzetta dello Sport non avrebbe escluso uno slittamento del sentenza e questo perciò bianconeri potrebbe essere un ulteriore danno. Infatti, se l'Uefa dovesse rimandare tutto al prossimo anno la Juventus potrebbe perdere ulteriori introiti. Infatti, se la squadra di Massimiliano Allegri nella stagione 2024/2025 dovesse raggiungere un piazzamento Champions rischierebbe lo stop da parte dell'Uefa. In questo caso, la società perderebbe altri introiti derivanti dalla massima competizione europea.
La Juventus nelle ultime settimane ha fatto dei passi distensivi verso l'Uefa visto che la società ha comunicato l'intenzione di abbandonare il progetto Superlega. Adesso, resta da capire se questo passo è servito oppure no per ammorbidire la posizione di Ceferin nei confronti della Vecchia Signora.
Corsa contro il tempo
L'Uefa, entro la prossima settimana, dovrebbe prendere una decisione in merito alla partecipazione o meno della Juventus alle coppe europee. La deadline sembra essere il 14 luglio perché così i bianconeri avrebbero i tempi tecnici per procedere ad un'eventuale ricorso al Tas. Dunque, la Juventus spera di avere una risposta entro la metà di luglio anche per eventualmente prepararsi ai preliminari di Conference League previsti ad agosto. In caso, invece, di esclusione dei bianconeri dalla terza competizione europea a qualificarsi sarebbe la Fiorentina.