"La vera decisione è stata del direttore sportivo, che si è recato a casa di Bonucci con Manna il 13 luglio": così si è espresso il giornalista sportivo Paolo Bargiggia a TV Play parlando della querelle Juventus-Bonucci che si è conclusa con l'addio del difensore centrale finito all'Union Berlino.
Bargiggia su Bonucci: 'Giusto così, basta tirarsi dietro certi giocatori'
"Giuntoli aveva capito che Allegri non gradiva più lavorare con il giocatore.
Anche Bonucci, che ha attaccato di più il tecnico, probabilmente ha capito che il colpo finale è arrivato da Giuntoli. Che io credo abbia fatto bene, anche basta tirarsi dietro un certo tipo di giocatori. Io sto con la Juventus e secondo me Bonucci e la moglie si sono coperti di ridicolo” ha proseguito Bargiggia, certo dunque di come il ds Giuntoli e tutto il club abbiano assunto una corretta scelta tecnica decidendo di rinunciare all'ex Milan e Bari.
La vicenda avrà tuttavia un epilogo legale dato che i legali di Bonucci ha mosso causa al club per averlo messo fuori rosa impedendogli di allenarsi insieme ai compagni e in orari serali senza possibilità di usufruire di tutte le strutture del centro sportivo bianconero.
Interpellato sul tema nella conferenza stampa di presentazione pre Juventus vs Lazio, Massimiliano Allegri ha evidenziato che sulla questione "non c'è più niente da dire" e che "le soap opera sono su Canale 5" aggiungendo di non esserne appassionato. Storia chiusa dunque, almeno per lui.
Intanto la Juventus si gode il successo contro la Lazio
Mentre sui media continua a tenere banco il contenzioso tra la Juventus e Leonardo Bonucci e si dà grande spazio alla vicenda della positività al testosterone di Paul Pogba, la squadra continua a raccogliere successi sul campo.
Meritato, confortante e impreziosito dai gol di un ritrovato Vlahovic, il 3-1 sulla Lazio ha messo in mostra una forma smagliante oltre che del serbo anche di Federico Chiesa, autore di 3 reti in 4 partite del torneo.
Adesso la Juventus affronterà un mini ciclo di tre partite in una settimana a cominciare dalla gara contro il Sassuolo, dopodiché ci sarà il turno infrasettimanale contro il Lecce e successivamente la sfida contro l'Atalanta che si giocherà giorno 1 ottobre ma non più alle 20:45 bensì alle 18. Prima della seconda pausa per le nazionali andrà infine in scena il derby contro il Torino di Juric, match dopo il quale sarà probabilmente possibile tirare una prima linea sull'andamento dell'annata bianconera.