Nelle scorse ore l'ex calciatore della Juventus Marcelo Estigarribia ha ricordato con un'intervista a Tuttosport lo scudetto vinto con la compagine bianconera sotto la guida di Antonio Conte, elogiando i meriti e le qualità del manager pugliese. Proprio Conte sarebbe insieme a Roberto De Zerbi uno dei profili osservati dalla società piemontese in caso di eventuale addio a fine anno di Massimiliano Allegri.

Juventus, Estigarribia su Conte: 'E' un martello, i suoi allenamenti erano massacranti ma ti faceva sentire importante'

L'ex calciatore Marcelo Estigarribia è stato protagonista di una lunga intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni del quotidiano piemontese Tuttosport.

Tra gli argomenti trattati da Estigarribia, c'è stato anche Antonio Conte, recentemente accostato proprio alla Juventus per un suo eventuale ritorno a fine stagione: "Mi fa strano non vederlo in panchina, ma starà aspettando qualcosa di importante e al suo livello per ripartire. Conte è un fenomeno. Antonio non molla mai, è un martello. Ci trasmise la sua mentalità e infatti quell’anno non perdemmo neanche una partita in Serie A. Conte ci faceva lavorare duramente in allenamento a ritmi massacranti. Ti faceva sentire importante". Estigarribia poi, parlando più genericamente della Juventus, ha voluto dire la sua opinione su quella che potrebbe essere la corsa per lo scudetto in questa stagione: "Mi aspetto una corsa a 4.

Le candidate allo scudetto sono sempre Milan, Inter, Napoli e Juve. Come rosa vedo i nerazzurri più attrezzati rispetto alle altre: hanno 2 giocatori forti per ruolo e stanno andando davvero forte. Nel derby mi hanno impressionato. Il Napoli, invece, ha avuto un po’ di problemi e mi sembra meno forte dell’anno scorso. Per questo metto l’Inter favorita". Parlando invece nello specifico dell'inizio stagione intrapreso dalla Juventus, Estigarribia ha detto: "Ho vista bene la Juventus. Nelle prime giornate ha disputato buone gare. Chiesa finalmente si è ripreso dall’infortunio e sta tornando al top. La Juve mi è piaciuta pure a Sassuolo. Non inganni il risultato: al Mapei ha fatto una discreta gara e senza gli errori individuali, che possono comunque capitare, avrebbe fatto punti anche lì".

Juventus, Conte resterebbe sempre un obiettivo per il futuro

Restando in tema Conte, il tecnico pugliese apparirebbe sempre un obiettivo della Juventus per il futuro qualora Massimiliano Allegri si dimettesse a fine stagione. Il livornese, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe infatti abbandonare la "Vecchia Signora" un anno prima rispetto alla scadenza del suo contratto, lasciando vacante la panchina dei bianconeri. Conte però non sarebbe l'unico nome attenzionato dalla Juventus per il futuro e tra i profili che la società piemontese vaglierebbe per ereditare la panchina di Allegri, spunterebbe anche l'ipotesi De Zerbi.