Si fanno sempre più insistenti i rumors relativi al possibile passaggio di Lazar Samardzic alla Juventus: il ds Cristiano Giuntoli avrebbe addirittura già fatto pervenire una proposta di massima all'Udinese, un prestito da 4 milioni di euro circa per gennaio con riscatto fissato a 18 milioni che diventerebbe obbligo nel caso in cui i bianconeri dovessero qualificarsi alla prossima Champions League.

A complicare le cose però potrebbe essere l'andamento dell'Udinese in Serie A; attualmente i friulani occupano il 18esimo posto in classifica con soltanto 6 punti e nessuna vittoria, se il campionato finisse oggi sarebbero retrocessi, ecco che prima di privarsi di uno dei migliori calciatori il club potrebbe volere acquisire un piazzamento più 'tranquillo'.

Samardzic alla Juventus si può ma dipende anche dal lavoro di Cioffi

Se da una parte la Juventus sarebbe dunque pronta a definire l'acquisto di Lazar Samardzic dall'Udinese, dall'altra sarà il collaterale andamento in campionato dei friulani a definire i tempi della trattativa: complice l'1-1 casalingo ottenuto contro il Lecce i Pozzo hanno deciso di esonerare Andrea Sottil e di richiamare in panchina Gabriele Cioffi, in 9 giornate non è arrivata neanche una vittoria con 6 pareggi complessivi e 3 sconfitte, all'ex allenatore proprio di Udinese ed Hellas Verona il compito di risalire la china.

Se le cose non miglioreranno da qui a gennaio appare quanto meno complesso che l'Udinese possa privarsi del maggior talento in rosa: fin qui Samardzic ha realizzato due reti, una contro la Salernitana ed una, spettacolare, contro il Napoli, è il calciatore più tecnico a disposizione di Cioffi e per lasciarlo partire il club dei Pozzo potrebbe voler prima raggiungere una posizione di classifica più consona al blasone della società.

Giuntoli segue anche altre piste

Al di là dei ragionamenti che produrrà l'Udinese, Cristiano Giuntoli è comunque chiamato ad acquisire nuovi centrocampisti sul mercato di gennaio: un reparto già non troppo ricco neanche ad inizio anno ha infatti perso per strada due pezzi importanti - Paul Pogba che verrà squalificato per doping e Nicolò Fagioli, fermo per 7 mesi a causa dell'inchiesta scommesse illegali -, ecco che oltre a Samrdzic lo staff bianconero segue anche altri profili.

Su tutti quelli di Khephren Thuram del Nizza, valutato tra 30 e 40 milioni di euro dalla società francese, e Habib Diarra dello Strasburgo, già seguito dai bianconeri in estate il cui cartellino costa attorno ai 20 milioni.