Dopo due stagioni vissute tra alti e bassi il tecnico Lamberto Zauli ha concluso il 30 giugno 2024 il suo contratto con il Crotone. L'allenatore, che ha ottenuto in due stagioni rispettivamente un secondo e un nono posto con i calabresi, non è mai riuscito a vincere i Playoff, venendo eliminato il primo anno dal Foggia e nella passata stagione dal Picerno. In un'intervista rilasciata a Il Giornale di Vicenza Lamberto Zauli è così tornato a parlare della sua esperienza in Calabria.

Crotone, parla Zauli

A segnare in modo particolare il tecnico Lamberto Zauli è stata l'ultima stagione: prima l'incertezza di una riconferma dopo l'eliminazione dell'anno prima ai Playoff contro il Foggia, poi un avvio a rilento della squadra, dopo un esonero "temporaneo" e infine il reintegro dovuto ad una specifica richiesta dei calciatori rossoblù. In mezzo un interregno con Silvio Baldini a guidare la squadra per 5 giornate: "La squadra era buona, ma non tra le più forti come Avellino e Benevento. Alla fine gli errori sono sempre di tutti ma l'aver ceduto a gennaio un giocatore forte e di personalità come Petriccione è stato un segnale sbagliato pagato caro anche perché eravamo vicini alla vetta" ha dichiarato Zauli.

Un amaro finale di stagione

Dopo il mercato di riparazione di gennaio il Crotone è letteralmente crollato andando a passare dal secondo posto del girone d'andata al nono posto finale con tanto di sofferenza per la qualificazione ai Playoff. Proprio gli spareggi hanno visto il Crotone alzare bandiera bianca, uscendo già al primo turno nella sfida secca in casa del Picerno (2-0). Da lì viene varata una propria rivoluzione e il tecnico viene esonerato definitivamente.

Nel corso del suo intervento, Zauli si è poi proiettato sul prossimo campionato: "Beh, rispetto alla passata stagione mi pare meno blasonato, il difficile per una piazza come quella del Vicenza è calarsi, tutti, in una realtà che non senti tua e poi sapere di essere la favorita, che obiettivo può avere se non la promozione?

I playoff sono un terno al lotto, l'ideale è fare un campionato come il Mantova e Vecchi ci può riuscire se, come leggo, potrà ripartire da un gruppo che si conosce e con giocatori davvero forti per la categoria". In chiusura un accenno alla propria carriera: "E Lamberto Zauli che farà? Spero di avere presto la possibilità di rientrare".

Il Crotone riparte da Longo

Chiusa la parentesi biennale con Lamberto Zauli in panchina il Crotone 2024-2025 ha deciso di ripartire con un progetto biennale basato sui giovani. Per farlo i rossoblù hanno deciso di affidare la panchina al tecnico Emilio Longo, ex Picerno: per lui un contratto di due anni con scadenza fissata al 30 giugno 2026.