Nelle scorse ore l'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli ha parlato alla trasmissione 1 Football Club del Derby d'Italia tra Inter e Juventus, sottolineando come i bianconeri potrebbero essere costretti a vincere per non attirare ulteriori critiche.

Della gara di San Siro e della sua importanza ha detto la propria a Tuttosport anche l'ex calciatore Gianfranco Zola.

Juventus, Cobolli Gigli è certo: 'Un KO con l'Inter aumenterebbe le critiche, Motta e i suoi sono obbligati a vincere'

L'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club e parlando del derby d'Italia che si giocherà sabato pomeriggio sul prato di San Siro ha detto: "La Juve deve obbligatoriamente vincere, perché in caso contrario i malumori dei critici aumenterebbero, come le distanze in classifica. Poi sappiamo che in Italia cambiamo opinione molto spesso e quindi un eventuale pareggio, sconfitta o una brutta prestazione, dopo la partita con lo Stoccarda, porterebbe ad un aumento esponenziale delle critiche.

La Juve dovrà dimostrare di non mollare mai".

Sul momento complicato che sta vivendo Dusan Vlahovic Cobolli Gigli ha sottolineato come il centravanti serbo spesso e volentieri sia lasciato solo nell'area di rigore avversaria dai suoi compagni. Secondo l'ex presidente dunque, il numero 9 della Juventus dovrebbe essere innescato con maggiore frequenza per sfruttare le sue enormi doti.

Cobolli Gigli ha continuato nel suo incipit sulla formazione piemontese evidenziando come il match con lo Stoccarda, dove la Juventus ha subito diverse occasioni da gol dall'avversario, farebbe già notare l'assenza di un elemento cardine per la retroguardia quale Gleison Bremer.

Zola: 'Derby d'Italia importante sia per Inzaghi che per Motta, perché in caso di sconfitta ci sarebbero strascichi'

Del Derby d'Italia fra Juventus ed Inter ha parlato a Tuttosport anche l'ex calciatore Gianfranco Zola: "Dovesse perdere l’Inter non sarebbe certo una cosa bella perché pure per Inzaghi ci sarebbero degli strascichi da gestire.

Inter-Juve è importante per entrambi, non conta che Thiago abbia appena incominciato alla Juve mentre Inzaghi sia al quarto anno con l’Inter. Comunque mi aspetto una bella partita tra due allenatori che hanno buone idee di gioco".

Restando sul tema degli allenatori Zola ha poi parlato di Motta: "Magic Box" si è dunque detto sorpreso dalla crescita attuata dal tecnico italo brasiliano, che dall'esperienza non positiva col Genoa ha cambiato passo non fermandosi più.

Infine riferendosi ad Yildiz, Zola ha predicato calma nei confronti di un calciatore giovane e prematuramente accostato ad un grande della storia bianconera come Alessandro Del Piero.