Nelle scorse ore il giornalista Fabio Ravezzani ha scritto un commento a seguito dell'ennesimo pareggio rimediato dalla Juventus, questa volta contro la Fiorentina, sottolineando come per i bianconeri non fosse un problema Massimiliano Allegri, bensì chi gli ha imputato tutte le colpe, ovvero i tifosi. Del 2-2 tra la formazione di Motta e la Fiorentina ha scritto su X anche il giornalista Enrico Varriale.

Ravezzani: 'Il problema sono i tifosi che pensavano bastasse cambiare l'allenatore per vincere'

Il giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha scritto un messaggio polemico sul proprio account X a seguito dell'ennesimo pareggio rimediato dalla Juventus in campionato, questa volta contro la Fiorentina per 2-2, sottolineando quanto di seguito: "Il problema della Juve non era Allegri un anno fa e non è Motta oggi.

Il problema erano (e restano) commentatori e tifosi convinti che bastasse cambiare tecnico per giocar bene e vincere".

Ravezzani in un secondo post ha poi individuato quale sarebbe il problema principale dei tanti passi falsi che sta attuando la formazione guidata da Thiago Motta: "La Juve pareggia perché fallisce l’attacco. Malissimo Vlahovic (Kean stravince il confronto) impalpabile Mbangula (errore di Motta puntare su di lui) e Conceicao sempre raddoppiato. Non a caso segna due volte Thuram ma non basta. Kalulu non è un fenomeno. Bene solo il centrocampo".

Varriale: 'La squadra di Motta chiude l'anno nel segno del pareggio e si fa beffare da una buona Fiorentina'

Anche il giornalista Enrico Varriale ha scritto la propria opinione su X in merito al pareggio per 2-2 tra la Juventus e la Fiorentina: "Beffata la formazione bianconera che chiude il 2024 nel segno dei pari, ben 21.

Non basta alla squadra di Motta la doppietta di Thuram e un ottimo secondo tempo. Una buona Fiorentina rimonta due volte e, con una gara in meno, coglie un punto importante. Juve a 9 punti dalle prime, lontana dalla Champions League".

Varriale ha poi scritto un lungo commento sulla vittoria ottenuta dal Napoli di Antonio Conte nel pomeriggio grazie a un gol di Giacomo Raspadori: "Grande vittoria del Napoli.

Costruisce otto palle gol con grandi parate di Stankovic che sventa pure un rigore di Lukaku. La decide Raspadori al centro di tante voci di mercato ma prezioso per Conte come lo fu anche per Spalletti, contro lo Spezia nell'anno dello scudetto. Una vittoria con cui il Napoli chiude il 2024 da prima in classifica. Il cammino è lungo, l'Atalanta è alla pari e l'Inter ha una partita in meno. Ma dopo il decimo posto dello scorso anno nessuno avrebbe creduto a questo ennesimo capolavoro di Conte che sta bruciando le tappe".