È trascorso appena un mese dalla commercializzazione del nuovo smartphone della Apple,l'iPhone 6S, che già si parla del prossimo dispositivo dell'azienda di Cupertino, l'iPhone 7. Questo nuovo device dovrebbe "nascere" tra circa un anno, secondo quanto Apple ci ha abituati a vedere. Infatti, è ormai prassi consolidata aspettarci l'uscita "annuale" dei prodotti Apple della telefonia mobile che, come di consueto avviene ogni settembre/ottobre.

Possibile eliminazione del Tasto Home

Secondo la rivista Forbes, nella quale è presente un insieme di ipotesi da parte di alcuni analisti, il nuovo "melafonino" sarà completamente diverso dal suo predecessore: non ci sarà più il tasto Home, e il display sarà prodotto in zaffiro, molto più resistente rispetto a quello attuale.

L'ipotesi che il tasto centrale sulla facciata anteriore possa scomparire, deriva dal fatto che Apple vorrebbe dare maggiore importanza alla funzione 3D Touch, presente nell'iPhone 6S, in grado di accedere alle tante funzioni dello smartphone "sfruttando" la differente pressione delle dita. Come già accennato in precedenza, Forbes ha tenuto conto di quanto evidenziato da diversi analisti.

Un'ipotesi è il display ricurvo per l'iPhone 7

Tra queste ipotesi, una delle più accreditate è quella relativa alla possibilità che l'iPhone 7 abbia uno schermo ricurvo, privo anche in in questo caso del tasto centrale, sostituito da quello virtuale. Nel frattempo, Apple, oggi27 ottobre, comunicherà i dati trimestrali dell'azienda.

C'è forte apprensione per i risultati che verranno forniti nelle prossime ore, dato che gli analisti temono che l'iPhone stia avendo un calo nelle vendite in tutto il mondo. "Dopo aver parlato con 15 investitori, c'è la possibilità che le vendite dell'iPhone, saranno in lieve calo in questo trimestre che si chiuderà a dicembre", questa la dichiarazione rilasciata dall'analista Gene Munster di Piper Jaffray.

Non ci resta che aspettare, per vedere se effettivamente il "gigante" della telefonia mobile è in affanno rispetto agli altri concorrenti. Nel frattempo, potete dare il vostro contributo di pensiero, scrivendo un apposito commento nello spazio sottostante.