InCalabria la terra trema ricordando il brutto periodo che ha colpito proprioquesta regione l'anno trascorso. La scossa è stata avvertita alle 18.25 del 5novembre e, anche se è stata di lieve entità, è stata sufficiente per far tremare i paesi al confine tra laBasilicata e la Calabria, ossia sul Massiccio del Pollino stando ai dati dell'Istitutonazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
L'entità della scossa ha toccato i 2.8 di magnitudo della scala Richter conepicentro fissato a 8.2 di profondità esattamente su Mormanno in provincia diCosenza.
Purtroppo fu proprio Mormanno la cittadina colpita diversi mesi fa, in cui sisono susseguite, per un lungo periodo, scosse sismiche di magnitudo più elevatae che hanno portato come conseguenza, danni alle case e a monumenti storicidel paese costringendo gli abitanti del caratteristico paese a dormire per lestrade a causa della paura di mettere piede nelle loro abitazioni.
Ricordando Mormanno
A un anno giusto dal Terremoto del Pollino del 2012, la cittadina di Mormannosi trova a rivivere le stesse paure e sensazioni. Ricordiamo i gravi danni subiti e un clima di tensione continuo dovuto alla successione frequente di scosse che quella zona ha subito.
Scuole ed ospedali evacuati a causa delle rilevanti lesioni degli edifici epersone costrette a vivere per strada o nel migliore dei casi nella propriamacchina.
Questa descritta era l'atmosfera di quei giorni, soprattutto dopo laforte scossa violenta che provocò l'inagibilità del Duomo.
Oggi, una nuova scossa è arrivata per infrangere la quiete della cittadina!